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Bagnaia, Marquez e Panigale V4 S: Il Dominio Ducati a Portimao
Il “shakedown” dei piloti Ducati a Portimao ha confermato il dominio incontrastato di Francesco Bagnaia e compagni. In questa due giorni di allenamento, i piloti hanno dimostrato l’incredibile livello delle loro qualità, avvicinandosi a soli 3 secondi dal record della pista detenuto da Toprak Razgatliolgu. Bagnaia ha chiuso con il miglior passaggio in 1’42”778, migliorando di mezzo secondo il tempo dell’anno precedente, confermandosi come uno dei migliori in pista.
Fabio Di Giannantonio ha dato spettacolo, concludendo con un tempo di 1’42”903, seguito da Franco Morbidelli, Marco Bezzecchi, e Enea Bastianini. Pecco e Diggia sono stati gli unici a scendere sotto il muro del 1’43”, dimostrando la competitività dei piloti Ducati MotoGP. Anche Marc Marquez ha debuttato sulla Ducati Panigale V4 S, registrando tempi interessanti nonostante l’assenza dal tabellone ufficiale dei tempi. La sua performance, seppur non visibile nella classifica, ha attirato l’attenzione di tutti in pista.
Il Debutto di Marc Marquez con la Panigale V4 S
Marc Marquez, al debutto con la Ducati, ha mostrato promettenti segnali di adattamento alla Panigale V4 S. Nonostante i tempi non ufficiali, Marquez ha registrato un tempo di 1’43”467 nella prima giornata di prove, confermando la sua abilità e versatilità come pilota. Il confronto con i colleghi ducatisti è stato intenso, sebbene i tempi non siano stati ufficialmente inclusi nella classifica. La sua “lentezza” rispetto a Bagnaia è giustificata da vari aspetti, dalla gestione delle energie alla tecnica di guida specifica della Ducati, mettendo in luce le differenze tra i piloti.
Alcuni dettagli sulle performance di Marquez sono stati rivelati durante le due giornate di test a Portimao. Nonostante non sia sceso sotto il muro del 1’44” nella seconda giornata, Marquez ha dimostrato un’impressionante velocità in pista. Anche se i tempi non sono stati ufficializzati, l’esperienza e la determinazione di Marquez sono evidenti, aprendo nuove prospettive per il suo futuro con la Ducati. La sua incisiva presenza in pista ha catturato l’attenzione di tutti gli spettatori, dimostrando ancora una volta il suo talento e la sua capacità di adattamento a nuove sfide.