Finale Ligure piange la scomparsa dell’ex presidente degli albergatori Pino Chillemi
Finale Ligure si stringe nel dolore per la perdita di un’icona locale, Pino Chillemi, ex presidente degli albergatori, figura di riferimento nel panorama turistico della città. Con profondo rammarico, Gianni Argento, titolare dell’hotel Rio di Finalpia, lo ricorda come “un grande uomo, un grande albergatore” che ha lasciato un’impronta tangibile nel tessuto economico e sociale del territorio. Chillemi, dopo aver guidato con passione e dedizione gli albergatori finalesi per molti anni, ha lasciato un segno indelebile non solo nell’ambito lavorativo, ma anche come assessore al Turismo, contribuendo attivamente alla crescita e allo sviluppo turistico della zona.
Un’eredità di impegno e dedizione nel settore alberghiero
Pino Chillemi ha incarnato i valori dell’imprenditoria e dell’accoglienza, gestendo con successo strutture come l’albergo Serenval a Finalpia e l’ex Plaza a Varigotti. La sua visione lungimirante e il suo impegno costante hanno contribuito in modo significativo alla valorizzazione del turismo locale, posizionando Finale Ligure come meta ambita per i viaggiatori. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo non solo nel settore alberghiero, ma nell’intera comunità, che lo ha apprezzato non solo per le sue capacità professionali, ma anche per la sua umanità e generosità.
Francesca Chillemi, nota attrice e ex Miss Italia, ha perso nonno Pino, figura di spicco nella sua famiglia e nel contesto cittadino. La cerimonia funebre in onore di Chillemi si terrà domani, lunedì 5 febbraio, nell’Abbazia dei benedettini a Finalpia, momento in cui amici, parenti e colleghi potranno rendere omaggio a questo grande protagonista del turismo locale, che ha lasciato un segno tangibile nella storia di Finale Ligure.