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SF-24: La Tradizione Moderna della Scuderia Ferrari
Il progetto 676 segna un’importante tappa nella storia della Scuderia Ferrari, con la presentazione della monoposto SF-24 per la stagione 2024. Questa sarà la nona vettura di Maranello a iniziare con la sigla ‘SF’, confermando la tradizione moderna adottata dal team. Da quando la SF15-T ha introdotto questa sigla nel 2015, su dieci monoposto ben nove hanno portato la firma ‘SF’ nel loro nome. Un segno distintivo che rappresenta l’essenza stessa della Scuderia Ferrari.
In un’era ibrida iniziata nel 2014, solo due vetture non hanno adottato la sigla ‘SF’ nel nome: la F14-T del 2014 e la F1-75 del 2022. Questo conferma quanto la Scuderia punti alla continuità e all’innovazione, mantenendo salda la propria identità pur evolvendo con il passare degli anni e delle tecnologie.
Un Viaggio Tra le Iconiche Monoposto Ferrari
La SF70H del 2017 ha celebrato i 70 anni della fondazione della Casa di Maranello, regalando emozioni ai tifosi con cinque vittorie, tutte conquistate da Vettel. Nonostante la sfida serrata con la Mercedes, la vettura non è riuscita a conquistare il titolo, ma ha lasciato il segno per il suo debutto vincente a Melbourne.
La SF71H del 2018 ha proseguito il sogno dei tifosi, portando a casa cinque vittorie con Vettel e una con Raikkonen. Nonostante il dominio della Mercedes, la SF71H è rimasta una delle monoposto più vincenti del Cavallino Rampante durante l’era ibrida, con sei successi che ne testimoniano la competitività e l’ambizione.
Continuità e Innovazione: la SF-24 del 2024
La SF90 del 2019 ha rappresentato un simbolo dei 90 anni di storia della Scuderia Ferrari, con Leclerc che ha preso il posto di Raikkonen e Vettel che ha ottenuto l’ultima vittoria in carriera a Singapore. Nonostante le nove pole position, la SF90 ha registrato solo tre vittorie, mostrando un mix di prestazioni e risultati altalenanti.
La SF1000 del 2020 ha segnato un momento storico per la Ferrari, celebrando i 1000 GP disputati in Formula 1. Tuttavia, le prestazioni non sono state all’altezza delle aspettative, con soli tre podi e un deludente sesto posto nel Campionato Costruttori. Un risultato che ha evidenziato la necessità di un rinnovamento e di un nuovo approccio progettuale per il futuro.
Con il progetto 676 e la SF-24 del 2024, la Scuderia Ferrari si prepara a un nuovo capitolo, puntando a essere un deciso passo avanti rispetto alle precedenti monoposto. Con idee di progetto innovative e prestazioni di alto livello, la SF-24 si candida a scrivere nuove pagine di gloria sulla pista, confermando l’impegno costante del team nel perseguire l’eccellenza e la competitività nel mondo della Formula 1.