![Ferrari a Suzuka: La sfida per rompere il digiuno di 20 anni e battere Verstappen 1 la ferrari a caccia del successo a suzuka dopo ventanni sfide e strategie in pista](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/04/la-ferrari-a-caccia-del-successo-a-suzuka-dopo-ventanni-sfide-e-strategie-in-pista.webp)
La Ferrari torna a Suzuka con l’obiettivo di rompere un digiuno di 20 anni, cercando di replicare il successo ottenuto in Australia. La scuderia di Maranello è consapevole che non sarà facile, soprattutto perché Max Verstappen, dopo il ritiro inusuale a Melbourne, sarà determinato a rifarsi. Il circuito giapponese, noto per le sue caratteristiche tecniche, dovrebbe favorire la RB20, soprattutto nella parte iniziale del tracciato.
Le novità tecniche della Ferrari
Per affrontare la sfida, la Ferrari ha introdotto una piccola ma significativa modifica aerodinamica all’altezza della sospensione posteriore. La carena del triangolo superiore è stata aggiornata, un passo importante in vista dell’evoluzione prevista per Imola. In quest’ultima, la SF-24 presenterà pance più estreme e bocche dei radiatori più strette, miglioramenti che potrebbero rivelarsi decisivi nella lotta per il podio.
Negli ultimi due anni, Max Verstappen ha dominato a Suzuka, distanziando i suoi avversari con tempistiche notevoli: nel 2022 ha rifilato 27 secondi al compagno di scuderia Sergio Perez, mentre nel 2023 ha inflitto 19 secondi alla McLaren di Oscar Piastri. La Ferrari, grazie a Charles Leclerc, è riuscita a difendersi ottenendo un terzo posto nel 2022 e un quarto nel 2023, ma il sogno di tornare sul gradino più alto del podio rimane.
Il ruolo della McLaren
La McLaren sarà una delle scuderie da tener d’occhio. Il team ha mostrato progressi costanti, certificati dal podio di Lando Norris in Australia. Storicamente, la McLaren ha sempre avuto un buon feeling con il circuito di Suzuka, dove ha trionfato ben nove volte, l’ultima delle quali con Jenson Button nel 2011. Questo rende la scuderia britannica un’avversaria temibile per Ferrari e Red Bull.
Il Gran Premio del Giappone sarà trasmesso in diretta tv in esclusiva da Sky Sport su Sky Sport Uno (canale 201) e Sky Sport F1 HD (canale 207). La piattaforma satellitare seguirà ogni tappa dell’avvicinamento alla gara, in programma domenica alle 7:00 (ora italiana), trasmettendo in diretta le prime due sessioni di prove libere venerdì alle 4:30 e alle 8:00, la terza sessione di libere sabato alle 4:30 e infine le qualifiche alle 8:00. In streaming, la corsa sarà visibile su SkyGo e su NOW. In chiaro su TV8, invece, saranno trasmesse in differita sia le qualifiche (sabato, ore 18:00) che la gara (domenica, ore 14:00).
Strategie e aspettative
Il team principal della Ferrari, Frédéric Vasseur, ha dichiarato: “Siamo consapevoli delle difficoltà che ci attendono a Suzuka, ma siamo anche fiduciosi nelle nostre capacità di adattamento e miglioramento continuo. La modifica alla sospensione posteriore è solo il primo passo verso un’evoluzione più ampia che vedremo a Imola”. L’ottimismo della squadra è palpabile, anche se la competizione sarà serrata.
Da parte sua, Max Verstappen ha già fatto sapere che non intende lasciare nulla al caso: “Il ritiro di Melbourne è stato un colpo duro, ma siamo pronti a riprenderci ciò che ci spetta. Suzuka è un circuito che amo e dove mi sento a mio agio”. Le parole del campione olandese lasciano intendere che la Red Bull sarà più che mai agguerrita.
Il peso della storia
Suzuka è un circuito ricco di storia e tradizione. Qui, Michael Schumacher ha ottenuto l’ultima vittoria per la Ferrari nel lontano 2004. Da allora, il team di Maranello ha vissuto alti e bassi, ma il desiderio di tornare a vincere su questo tracciato è sempre rimasto vivo. La pressione è palpabile, ma anche l’entusiasmo e la determinazione di rompere finalmente il digiuno.
La gara di Suzuka rappresenta anche un’importante verifica per la McLaren, che cercherà di consolidare i progressi mostrati in Australia. Il tracciato nipponico ha sempre portato fortuna alla scuderia britannica e un buon risultato qui potrebbe dare una spinta decisiva alla stagione. “Siamo fiduciosi nelle nostre capacità e nel lavoro svolto finora”, ha dichiarato il team principal della McLaren, Zak Brown. “Suzuka è un banco di prova importante e siamo pronti a dare il massimo”.
Il ruolo dei tifosi
Non va dimenticato il ruolo dei tifosi giapponesi, noti per la loro passione e il loro entusiasmo. Il pubblico di Suzuka è uno dei più calorosi del calendario di Formula 1 e il loro supporto può fare la differenza. Leclerc ha sottolineato l’importanza di questo elemento: “Correre a Suzuka è sempre speciale grazie ai tifosi. Sentire il loro calore e il loro sostegno ci dà una carica extra”.
La Ferrari ci riprova, dunque, con la speranza di tornare a vincere in Giappone dopo 20 anni. L’attesa è alta e le aspettative sono molte. Non resta che attendere il semaforo verde e vedere chi riuscirà a trionfare su uno dei circuiti più affascinanti e impegnativi del mondo.