La Ferrari rubata di Gerhard Berger ritrovata a Imola dopo 28 anni
La Ferrari del pilota di Formula 1 Gerhard Berger, rubata durante il Gran Premio di San Marino del 1995 a Imola, è stata finalmente ritrovata dopo 28 anni. La vettura, una 512M, è stata oggetto di un furto insieme alla vettura del compagno di squadra Jean Alesi durante l’evento sportivo. Grazie alla collaborazione con il Cavallino Rampante, l’auto è stata individuata e recuperata.
Recupero della Ferrari rubata: una storia intricata
La Ferrari rubata è stata individuata grazie a una serie di controlli effettuati dalla casa automobilistica a gennaio su una vettura appartenente a un cliente americano, acquistata attraverso un intermediario inglese l’anno precedente. I controlli hanno sollevato sospetti sul veicolo, portando Ferrari a segnalare la questione alle autorità inglesi. L’Organised Vehicle Crime Unit ha poi confermato che si trattava del modello rubato a Berger, rintracciando il percorso della vettura fino al Giappone e successivamente al Regno Unito nel 2023.
Mike Pillbeam, responsabile delle indagini, ha dichiarato: “Le nostre indagini sono state scrupolose e hanno incluso contatti con le autorità di tutto il mondo. La collaborazione con partner come la National Crime Agency, Ferrari e concessionari di automobili internazionali è stata fondamentale per comprendere la storia del veicolo e impedirne l’esportazione.”
Nonostante il ritrovamento della Ferrari di Berger, la vettura di Jean Alesi resta ancora dispersa. Le autorità proseguono le indagini senza aver effettuato arresti finora. Stime valutano il valore della Ferrari recuperata intorno alle 350 mila sterline, pari a circa 409 mila euro. La lotta al traffico illecito di veicoli rimane una priorità per le forze dell’ordine, con la speranza di riportare a casa anche la vettura di Alesi.