La McLaren sfida Mercedes a Bahrain
McLaren e Mercedes si sono trovate a duellare sul circuito di Bahrain, nonostante le difficoltà della MCL38 e i problemi della W15. In questa gara, Ferrari e Red Bull hanno mantenuto un vantaggio considerevole, ma i valori potrebbero ribaltarsi a Jeddah, pista più favorevole alle caratteristiche della vettura di Woking. La gara di Sakhir ha evidenziato errori nelle strategie e nei pit stop che la McLaren dovrà correggere per competere con i team di vertice. I primi aggiornamenti per la MCL38 saranno sostanziali, con McLaren consapevole della necessità di fare due passi avanti per avvicinarsi a Ferrari e Red Bull.
La rimonta della McLaren in Bahrain
McLaren ha iniziato la stagione 2024 partendo dalla quarta posizione come squadra, dopo un notevole miglioramento delle prestazioni nella seconda metà della stagione precedente. A Bahrain, se la qualifica ha lasciato qualche rimpianto, soprattutto per Lando Norris, in gara è stato Oscar Piastri a recriminare di più. Norris ha concluso la gara in sesta posizione, mentre Piastri si è piazzato ottavo, lottando principalmente contro le Mercedes. Red Bull e Ferrari erano nettamente davanti alla MCL38, confermando il divario da colmare.
Analisi delle prestazioni e strategie della McLaren
Lando Norris è riuscito a piazzare la sua vettura tra le due Mercedes, un risultato che lo ha reso soddisfatto nonostante i limiti riscontrati. Il team manager Andrea Stella ha sottolineato un miglioramento di 1,8 secondi rispetto all’anno precedente, consentendo alla McLaren di tenere il passo con Aston Martin e Mercedes, ma non con Ferrari e soprattutto Red Bull. L’australiano Oscar Piastri, pur apprezzando le prestazioni della MCL38, ha criticato alcune strategie di gara e i pit stop, evidenziando la necessità di un’ottimizzazione in tali ambiti per competere al meglio.
La MCL38 rappresenta un’evoluzione della vettura del 2023, con miglioramenti in diverse aree ma non ancora sufficienti per competere con le prime tre squadre. Andrea Stella ha dichiarato che la chiave per avvicinarsi ai team di vertice sarà data dagli aggiornamenti, che saranno rilevanti e potrebbero già essere stati introdotti. Tuttavia, il team McLaren è cauto nell’utilizzare la pista come strumento di sviluppo, evitando errori commessi da altre squadre in passato.
Focus sugli aggiornamenti e le prestazioni future
In ottica futura, la McLaren punta a migliorare la velocità di punta della MCL38 senza compromettere l’aderenza in pista. I prossimi aggiornamenti sono attesi con interesse, soprattutto considerando le piste più favorevoli alla vettura come Jeddah. Il team è consapevole che sarà fondamentale curare l’avantreno della macchina per ottenere prestazioni ottimali, lavorando costantemente per adattarsi alle nuove sfide e punti di domanda che la stagione 2024 porta con sé.