Scandalo nella Formula 1: Presidente FIA Ben Sulayem sotto inchiesta
La Formula 1 è di nuovo al centro dell’attenzione per un nuovo scandalo, questa volta coinvolgente il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem. La Bbc ha rivelato dettagli di un’inchiesta che accusa Ben Sulayem di aver interferito nel risultato del Gran Premio dell’Arabia Saudita 2023. Si sostiene che abbia influenzato la revoca di una penalità di 10 secondi inflitta a Fernando Alonso, consentendogli di salire sul podio e superare la Mercedes di George Russell.
Pressioni esercitate per revocare la penalità
Secondo l’articolo di Andrew Benson della Bbc, Ben Sulayem avrebbe contattato direttamente Sheikh Abdullah bin Hamad bin Isa Al Khalifa, vicepresidente della FIA per il Medio Oriente e il Nord Africa, per esercitare pressioni sulla revoca della penalità inflitta ad Alonso. Il rapporto riservato redatto da Paolo Basarri, responsabile della conformità degli atti in pista, rivela che Ben Sulayem avrebbe “fatto finta che gli steward annullassero la loro decisione di infliggere” la penalità.
La situazione si è risolta con la revoca della penalità di 10 secondi a Alonso, suscitando polemiche e dibattiti sulla correttezza delle azioni di Ben Sulayem. Questo episodio ha sollevato domande sull’etica e l’integrità all’interno della Formula 1, mettendo in discussione l’imparzialità delle decisioni prese dagli organi di controllo della competizione.
Scandali precedenti e nuove indagini
Questo non è il primo scandalo a coinvolgere Ben Sulayem durante il suo mandato come presidente della FIA. Sono emerse precedenti controversie, tra cui un’indagine coinvolgente Toto e Susie Wolff, successivamente archiviata. Immagini recenti lo ritraggono in colloquio con Max Verstappen, coinvolto in una situazione controversa con Chris Horner della Red Bull.
Le richieste di Ben Sulayem a Verstappen di supportare Horner pubblicamente sono state respinte, aggiungendo ulteriore tensione all’atmosfera già carica di scandali e polemiche. Mentre Ben Sulayem ha rifiutato di commentare, fonti interne alla Formula 1 e alla FIA hanno confermato la veridicità degli eventi. L’inchiesta in corso potrebbe portare a ulteriori rivelazioni e scosse nel mondo della Formula 1 e della FIA.