Ferrari SF-24: Il Nuovo Capitolo della Casa di Maranello
La Ferrari SF-24 ha recentemente completato una sessione di filming a Fiorano, mostrando al mondo la sua capacità di gestire carichi aerodinamici superiori. Secondo Cardile, la configurazione utilizzata durante il filming day da 200 km è identica a quella prevista per i test in Bahrain. I tempi sul giro non sono rilevanti in questa fase, poiché l’obiettivo principale è verificare la correlazione e sperimentare soluzioni estreme per comprendere appieno il comportamento della vettura e ottenere un feedback dettagliato dai piloti.
Continua l’Evolvere della SF-24: Focus sull’Aerodinamica
L’evoluzione della SF-24 non si limita alla pista di Fiorano, poiché in officina è già in fase di sviluppo una nuova configurazione aerodinamica ‘aggiornata’ rispetto a quella destinata ai test in Bahrain. Questa nuova versione potrebbe essere introdotta durante le gare europee, con particolare attenzione alla gestione del raffreddamento e del vento. La comparazione tra diverse coperture motore è un primo passo interessante, evidenziando un approccio attento e dettagliato nel processo di progettazione della vettura.
La SF-23, predecessore della SF-24, ha introdotto specifiche di ali ereditate dalla F1-75 e ha suscitato perplessità per il livello di carico aerodinamico utilizzato su piste come il Bahrain, che richiedono un sostanziale carico. Tuttavia, i test hanno rivelato un difetto fondamentale: la vettura non poteva aumentare in modo equilibrato il carico aerodinamico, creando uno squilibrio che comprometteva le prestazioni in pista.
Focus sull’Efficienza e sull’Aerodinamica della SF-24
Con l’introduzione della SF-24, la Ferrari ha rivoluzionato il design dell’ala posteriore, garantendo maggiore carico aerodinamico e concentrandosi sull’efficacia del DRS per migliorare le prestazioni in pista. Gli ingegneri hanno lavorato intensamente per comprendere e replicare il vantaggio ottenuto da Red Bull con l’ala mobile, apportando significative modifiche al retrotreno della vettura. Il nuovo design si traduce in superfici lisce e estese, con un’attenzione particolare al miglioramento del carico aerodinamico e all’efficienza complessiva del veicolo.
Il programma di shake-down a Fiorano ha confermato la risposta positiva della SF-24 alle nuove parti e alle regolazioni dell’altezza, dimostrando una reattività ottimale del veicolo. Gli ingegneri hanno testato con successo variazioni aggressive nell’assetto per valutare la risposta della vettura, garantendo che non emergano errori significativi nel progetto. La SF-24 si presenta come una vettura in grado di gestire carichi più elevati, offrendo maggiore controllo dell’usura e una maggiore neutralità per consentire ai piloti di personalizzare le impostazioni in pista.