La Ferrari SF-24: Una Rivoluzione Aerodinamica
La presentazione della nuova monoposto Ferrari SF-24 ha scatenato reazioni contrastanti tra gli esperti del settore. L’ingegnere Giancarlo Bruno ha sottolineato l’importanza di questa novità, affermando che la vettura deve “durare per due stagioni” e che si intravede una “scelta nuova”. Questo cambiamento rappresenta una svolta significativa per la Scuderia di Maranello, con la SF-24 che si distingue per un approccio aerodinamico inedito. Tra i dettagli che hanno destato maggiore curiosità c’è la conferma dell’utilizzo della sospensione pull-rod al posteriore, una mossa in controtendenza rispetto ai rivali diretti.
Focus sull’Innovazione e sul Futuro
Ivan Capelli, presente all’evento di presentazione, ha enfatizzato l’importanza di questa svolta, evidenziando che la Ferrari sta abbracciando una “nuova linea di comunicazione”. Capelli ha sottolineato la scelta “asettica” della Scuderia e ha evidenziato la necessità di attirare tecnici di alto livello, prendendo ad esempio il caso di Lewis Hamilton. Il pilota britannico, legato da un gardening leave, potrebbe rappresentare un’opzione interessante per il futuro della Ferrari, soprattutto considerando i cambiamenti nel regolamento tecnico previsti per il 2026.
La SF-24 si presenta come il primo frutto della gestione Vasseur, che ha ereditato e sviluppato il lavoro degli ultimi dieci anni. L’obiettivo è chiaro: la Scuderia punta a ottenere prestazioni convincenti sin dalle prime gare per consolidare la propria posizione nel campionato. La presenza di nomi autorevoli come Adrian Newey e Pierre Waché nel radar della Ferrari conferma l’ambizione e la determinazione del team nel campo tecnico.