Kuurne – Bruxelles – Kuurne: la corsa dei finisseur e dei velocisti
La 76° edizione della Kuurne – Bruxelles – Kuurne presenta poche variazioni rispetto al 2023. La partenza avviene da Kortrijk anziché da Kuurne, e il percorso si estende per 196.4 km, 3 km in più rispetto all’anno precedente. I ciclisti affronteranno cinque settori in pavè e dodici muri, con il Tiegemberg che inaugura i muri dopo 17 km e il Kruisberg come ultimo ostacolo a 60 km dal traguardo. Questa corsa è sempre stata caratterizzata dall’imprevedibilità, con tattiche variabili che spesso portano a arrivi in volata o a fughe da parte dei finisseur.
Benoot e i favoriti della corsa
Tiesj Benoot, vincitore nel 2023, sarà uno dei protagonisti pronti a difendere il titolo. Il belga fa parte della squadra Jumbo Visma Lease a Bike, che schiera ciclisti del calibro di Wout van Aert, Dylan van Baarle, Christophe Laporte e Jan Tratnik, fresco vincitore dell’Omloop Het Nieuwsblad. Tra i principali avversari si distingue una Soudal Quick Step agguerrita con nomi come Julian Alaphilippe, Kasper Asgreen e Yves Lampaert. Altri corridori da tenere d’occhio per le classiche sono Jasper Stuyven, Matej Mohoric, Søren Kragh Andersen, Tim Wellens, Nils Politt, Florian Senechal, Victor Campenaerts, Anthony Turgis, Ivan Garcia Cortina, Dylan Teuns e Matteo Trentin.
Oltre a Matteo Trentin e Davide Milan, saranno otto i ciclisti italiani al via: Luca Mozzato, Andrea Pasqualon, Alberto Bruttomesso, Samuele Battistella, Salvatore Puccio, Manlio Moro, Davide Persico e Nicolò Parisini. L’Italia sarà ben rappresentata in una competizione che si preannuncia avvincente e ricca di spunti interessanti, con la presenza di talenti pronti a sfidarsi sulle strade belghe.