![Julian Alaphilippe: il misterioso declino del campione del ciclismo e le polemiche che lo circondano 1 20240222 152516](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240222-152516.webp)
La crisi di Julian Alaphilippe: un declino inaspettato
Julian Alaphilippe, noto come il ‘moschettiere’ del ciclismo, ha vissuto un calo significativo nella sua carriera sportiva. Da due mondiali su strada e vittorie prestigiose come la Milano-Sanremo e le Strade Bianche, il suo rendimento ha subito un brusco cambiamento. Non presentandosi al Tour de France del 2022, dove solitamente eccelleva, ha deluso i fan e gli addetti ai lavori. Questo declino è stato attribuito principalmente alla grave caduta subita durante la Liegi-Bastogne-Liegi, che lo ha costretto a ritirarsi con lesioni serie, compromettendo la sua forma fisica e mentale.
Le critiche di Patrick Lefevere: un duro attacco
Il team manager Patrick Lefevere, al comando della Soudal Quick-Step di Alaphilippe, ha espresso apertamente la sua delusione riguardo alle prestazioni del ciclista francese. Lefevere ha dichiarato che Alaphilippe non è all’altezza del suo stipendio da campione, sottolineando il disappunto per il mancato ritorno alle competizioni di alto livello. La critica non si è limitata al rendimento sportivo, ma ha coinvolto direttamente la vita privata del corridore, sollevando preoccupazioni riguardo alle abitudini di festa e consumo eccessivo di alcol, accusando la moglie di essere un’ulteriore distrazione per Alaphilippe.
La replica di Marion Rousse e il sostegno dell’Uncp
Di fronte alle accuse di Lefevere, Marion Rousse, compagna di Alaphilippe e ex ciclista diventata direttrice della versione femminile del Tour de France, ha risposto con fermezza. Ha respinto categoricamente le affermazioni riguardanti eccessi di alcol e vita mondana, sottolineando il suo impegno nel lavoro e nella gestione familiare. Anche Pascal Chanteur, presidente dell’Uncp, il sindacato dei corridori, ha difeso Alaphilippe, criticando aspramente Lefevere per aver reso pubbliche le critiche nei confronti del campione. La situazione appare quindi sempre più tesa, con il futuro di Alaphilippe e le dinamiche interne alla Soudal Quick-Step avvolte in incertezza.