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Al Tour of Oman: la sfida tra scalatori
Il Tour of Oman si appresta ad iniziare la sua tredicesima edizione, con un percorso che promette emozioni e sfide per i ciclisti professionisti. Gli organizzatori hanno confermato un tracciato simile all’anno precedente, favorendo così gli “scalatori”, veri protagonisti di questa competizione. La gara si apre con tappe adatte ai “velocisti”, che avranno l’opportunità di contendersi la maglia di leader nell’arrivo leggermente in salita di Muscat.
Già dal secondo giorno, però, sarà il momento degli “scalatori” con l’arrivo impegnativo di Qurayyat, caratterizzato da una pendenza media del 6.7%. La terza tappa proporrà un’ascesa ancora più sfidante verso la cima della Eastern Mountain, con i suoi 4.7 chilometri al 7% e gli ultimi 1200 metri con pendenze superiori al 12%. La quarta tappa, invece, richiederà “esplosività” e “fondo”, presentando tratti impegnativi come i muri di Wadi Al Kabir e Al Jissah, che precedono l’arrivo ai Yitti Hills. Infine, la sfida culminerà sulla Green Mountain, con una salita di 5.6 chilometri al 10% che decreterà il vincitore finale.
Adam Yates e i favoriti al via
Tra i favoriti di questa edizione spicca il nome di Adam Yates del team UAE Emirates, considerato uno dei principali contendenti per la vittoria finale. Yates, motivato e determinato, punta a un ottimo risultato in vista dell’UAE Tour, una corsa di fondamentale importanza per la sua squadra e per il suo palmarès personale. Ad affiancarlo, avrà un supporto di alto livello da parte di ciclisti come Finn Fisher-Black e Diego Ulissi, quest’ultimo già vincitore di una tappa nell’edizione precedente.
Non da meno saranno Mauri Vansevenant del team Soudal-Quick Step e Emanuel Buchmann del team BORA-hansgrohe, entrambi desiderosi di riscattarsi dopo prestazioni di spessore ma non vincenti. La lotta si preannuncia serrata anche con la presenza in griglia di partenza di Louis Meintjes, leader della Intermarché-Wanty, affiancato dalle giovani promesse Francesco Busatto e Alxy Faure-Prost. Infine, occhio puntato su ciclisti come Jesús Herrada della Cofidis, Warren Barguil del Team dsm-firmenich PostNL, e altri nomi di spicco come Cristián Rodríguez, Anthon Charmig, Harm Vanhoucke e Henri Vandenabeele.
I velocisti pronti a contendersi lo sprint
Nonostante la predominanza degli “scalatori” nel percorso del Tour of Oman, alcuni “velocisti” si sono presentati al via per tentare di cogliere l’unica occasione che la corsa offre loro. Nomi importanti come Fabio Jakobsen del Team dsm-firmenich PostNL e Caleb Ewan del Team Jayco AlUla si preparano per sfidare la velocità e la resistenza del gruppo. Accanto a loro, troviamo ciclisti come Alexander Kristoff, Bryan Coquard, Paul Magnier, Luke Lamperti, Gleb Syritsa, Alvaro Hodeg, Tobias Lund Andresen e Amaury Capiot, pronti a dare spettacolo nelle fasi finali di tappa. La competizione si preannuncia avvincente, con una mescolanza di talenti e abilità che renderanno ogni giornata di gara un momento da non perdere per gli appassionati di ciclismo.