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Bari: Esonero di Marino e la Polemica su Cannavaro
L’esonero di Pasquale Marino è stato annunciato ufficialmente dalla SSC Bari con un comunicato scarno ma inequivocabile. Intorno alle 10 di oggi, il club ha informato che Marino non sarà più il responsabile dell’allenamento della Prima squadra. Il comunicato recita: “La Società intende ringraziare il tecnico siciliano per l’impegno e la serietà dimostrati alla guida dei biancorossi e augura le migliori fortune, professionali e non.” Marino ha pagato a caro prezzo la mancanza di risultati e di progressi nel gioco, culminati con la sconfitta per 3-0 contro il Palermo nell’ultima partita.
Chiusa una parentesi, si apre un’altra. Oggi, l’allenamento a porte chiuse sarà presieduto da Federico Giampaolo, attuale allenatore della Primavera. Tuttavia, il successore designato sembra essere Fabio Cannavaro. Nonostante la scelta sembri scontata, la reazione della tifoseria biancorossa è fredda. Dopo l’esperienza negativa con l’ex campione del mondo, che portò il Benevento alla retrocessione la scorsa stagione, i tifosi sono restii ad accogliere nuovamente Cannavaro.
La Polemica su Cannavaro e le Alternative
In attesa della decisione definitiva del club, i riflettori si accendono su potenziali alternative più gradite. Il direttore sportivo Ciro Polito sembra propendere per un tecnico con maggiore esperienza. Nomi come Longo, Javorcic e Iachini circolano come possibili candidati al ruolo. Tuttavia, le scelte della dirigenza finora non hanno portato ai risultati sperati, complicando ulteriormente la situazione del club.
Una città intera è in ansia, con tre partite imminenti che potrebbero definire il destino del Bari in questa stagione. Con una distanza di +5 dalla zona playout e +6 dalla zona retrocessione, ogni match diventa cruciale per la salvezza. Le sfide contro Lecco, FeralpiSalò e SudTirol si presentano come veri e propri spareggi. La questione rimane: chi guiderà il Bari in queste partite vitali?