Dal primo luglio sarà bianconero
L’inatteso pareggio contro l’Empoli ha rovinato i piani della Juventus nella rincorsa allo scudetto. Proprio quando Max Allegri stava iniziando, se non a gettare la maschera sul tema, quantomeno a allargare il sorriso circa l’obiettivo minimo della stagione, la qualificazione alla prossima Champions League, la testa della classifica appena conquistata è sfumata dopo appena 90 minuti. La gara contro i toscani ha mostrato i vecchi difetti dei bianconeri, protagonisti di un approccio al match troppo molle, al netto dell’espulsione di Milik che ha fatalmente messo la gara in salita.
La delusione di un passo falso
Il vantaggio però la Juventus l’aveva trovato e in pochi si sarebbero aspettati che a tradire sarebbe poi stata proprio la fase difensiva. Solo ieri sera i torinesi hanno sfidato i nerazzurri a San Siro, ma facendo un passo indietro la vittoria dell’Inter in casa della Fiorentina avrebbe comunque trasferito ai bianconeri l’obbligo se non di vincere a ogni costo la sfida al vertice, quantomeno il “consiglio” di provarci, alla luce della gara da recuperare che attende la squadra di Inzaghi (a causa della Supercoppa vinta in Arabia). Fatto sta che l’orizzonte in casa Juventus è senz’altro meno terso rispetto a qualche giorno fa.
Sarà anche per questo che le ultime ore sono state caratterizzate dalle voci su un possibile acquisto last minute a centrocampo al quale starebbe lavorando Cristiano Giuntoli con Giovanni Manna. Oltre a Tiago Djalò, quindi, Max Allegri potrebbe accogliere un altro volto nuovo e magari convocarlo già per la sfida di San Siro. “Merito” della cessione al Palermo di Filippo Ranocchia, che ha sbloccato l’indice di liquidità, mentre non ha influito in tal senso la mancata cessione di Moise Kean all’Atletico Madrid, dal momento che l’attaccante si sarebbe mosso solo in prestito.
Le decisioni di mercato e i ritorni
A confermarlo è stato il ds del Frosinone Guido Angelozzi ai microfoni di DAZN: “Soulé ha ricevuto una proposta importante dall’Arabia. C’erano in ballo tanti soldi anche per la Juve, ma il ragazzo ha preso un impegno e resterà al Frosinone almeno fino a giugno”. Parole che confermano come anche la Juve non abbia preso in considerazione la proposta arrivata. Chiara l’intenzione di valutare con calma il futuro del giocatore, che dal 1° luglio tornerà a tutti gli effetti ad essere un giocatore bianconero: il suo ritorno a Torino potrebbe essere ostacolato dall’esplosione di Kenan Yildiz, ma nulla vieta di pensare che in estate possa scatenarsi un’eventuale asta internazionale.
La Juventus si trova ora a dover rialzare la testa dopo il passo falso contro l’Empoli e a prepararsi per le sfide cruciale che decideranno il futuro della stagione. Con le voci di mercato che si fanno sempre più insistenti, la squadra di Allegri dovrà concentrarsi sull’obiettivo primario di garantirsi un posto nella prossima Champions League. Il lavoro in casa Juventus non si ferma e le prossime settimane saranno decisive per delineare il futuro della squadra e per rispondere alle aspettative dei tifosi, sempre esigenti e desiderosi di successi.