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De Ketelaere show, l’Atalanta fa piccola la Lazio
L’Atalanta continua la sua straordinaria marcia trionfale, superando nettamente la Lazio e confermandosi come una forza inarrestabile. Con questa vittoria, la squadra ottiene la settima vittoria consecutiva al Gewiss, sia in campionato (6) che in Coppa Italia (1), consolidando il quarto posto che significa l’accesso alla Champions League. La partita non lascia spazio a dubbi, con la Lazio che tenta una reazione solo verso la fine, quando il destino del match è già segnato. Per ben 75 minuti, fino al 3-0 firmato da De Ketelaere, è l’Atalanta a dettare legge in campo, dominando l’avversario a suo piacimento e sfiorando il gol più volte. La Lazio, d’altra parte, sembra completamente assente, vivendo una giornata da dimenticare, non riuscendo a opporre resistenza se non per il gol di Immobile, unico spiraglio positivo per Sarri.
Il monologo dei padroni di casa
Nel primo tempo, l’Atalanta prende il controllo del gioco fin dai primi minuti, passando da una fase iniziale più cauta a un dominio totale sul campo. Mentre la Lazio rimane in una sorta di limbo, incapace di reagire in maniera efficace, la squadra di Gasperini dimostra precisione tattica e tempismo nelle azioni. Le abilità individuali e gli uno contro uno del tecnico bergamasco impediscono alla Lazio di trovare spazi e le soluzioni a lungo raggio non sortiscono gli effetti desiderati. Così, è l’Atalanta a prendere in mano le redini del gioco, con il gol del vantaggio che arriva al 16′ grazie a Pasalic, dopo un’azione corale che mette in luce la superiorità bergamasca. Nonostante un sussulto finale, con un possibile gol della Lazio negato da Provedel, è l’Atalanta a chiudere il primo tempo in crescendo, raddoppiando con un rigore trasformato da De Ketelaere e sfiorando il terzo gol con Holm.
La ripresa conferma la superiorità atalantina
Nella seconda metà del match, nonostante i cambi effettuati da Sarri, la situazione non cambia: l’Atalanta continua a dettare i ritmi e a creare occasioni da gol con una facilità sconcertante. Anche con nuovi ingressi in campo, la Lazio non riesce a risollevarsi, rimanendo vittima dell’incessante pressione avversaria. Numerose sono le occasioni create dall’Atalanta prima del gol del definitivo 3-0, con Provedel che si supera più volte e con diverse palle gol sprecate dai padroni di casa. De Ketelaere, con una magia personale, sigla il terzo gol che chiude definitivamente i giochi a favore dell’Atalanta, permettendo alla squadra di Gasperini di rallentare il ritmo e concedendo alla Lazio un’onorevole ma tardiva reazione, con il gol su rigore di Immobile che si avvicina alla doppietta, ma senza compromettere il risultato finale.