Michele Mignani: il Nuovo Tecnico del Palermo e le Speranze per il Futuro
Dopo l’ennesimo tonfo del Palermo all’Arena Garibaldi di Pisa, la dirigenza del City Football Group ha deciso di sollevare dall’incarico il tecnico Eugenio Corini, individuando in Michele Mignani il profilo ideale per la successione. Giorgio Perinetti, ex direttore sportivo del Palermo, ha spiegato in un’intervista esclusiva a Mediagol.it le ragioni di questa scelta e cosa può portare Mignani alla squadra rosanero.
Un Passato in Comune e una Collaborazione Sinergica
Perinetti ha un legame speciale con Mignani, avendo lavorato con lui durante la sua esperienza al Siena. ‘In qualità di dirigente del Siena, nella stagione 2010-11, ho tenuto a battesimo proprio i primi passi da tecnico di Michele Mignani,’ ha dichiarato Perinetti. Mignani, ex calciatore-simbolo della compagine bianconera, ha iniziato il suo percorso da allenatore guidando prima gli Allievi Nazionali, poi la formazione Primavera.
Mignani non è solo un tecnico, ma anche un professionista scrupoloso e metodico. ‘Non è un profilo mediatico, ma è un ragazzo serio, lineare, corretto e molto professionale,’ ha detto Perinetti, aggiungendo che il nuovo tecnico del Palermo è ‘dedito ed applicato nell’esercizio della sua professione’.
Un Calcio Pragmatico e Concreto
Il calcio di Mignani è caratterizzato da pragmatismo e concretezza. ‘Non è un tecnico che inventa chissà quali estrose alchimie, il suo è un calcio pragmatico, votato alla concretezza, alla ricerca della solidità e dell’equilibrio tra i reparti,’ ha spiegato Perinetti. La cura della fase difensiva è uno degli aspetti più importanti del suo lavoro, garantendo equilibrio, compattezza e densità.
Mignani lavora in perfetta sinergia con il suo vice, Simone Vergassola, un altro ex calciatore del Siena. ‘Con il suo vice Vergassola, molto bravo nelle letture tattiche e nello sviluppo delle trame offensive sono perfettamente sinergici e complementari,’ ha sottolineato Perinetti. Questa collaborazione potrebbe risultare fondamentale per il Palermo in vista del rush finale della stagione.
I Numeri di Mignani
I numeri parlano a favore di Mignani. ‘Se guardate i numeri di Mignani, vi rendete conto che ha vinto più gare in casa che in trasferta,’ ha detto Perinetti. Questo perché Mignani è bravo a coprire il campo, fare densità e aprire spazi nel dispositivo avversario, colpendo al momento giusto. Questa abilità potrebbe rivelarsi cruciale per il Palermo, soprattutto nelle partite casalinghe dove il supporto dei tifosi può fare la differenza.
Dopo che i dirigenti del Palermo, Gardini e Bigon, hanno incassato il cortese diniego di Gattuso e non sono riusciti a convincere Grosso, hanno scelto Mignani per la sua conoscenza del campionato di Serie B. ‘Mignani per quello che serve al Palermo adesso è una buona scelta, conosce il campionato di Serie B benissimo,’ ha affermato Perinetti.
Le Speranze per i Playoff
Nonostante il cambio di allenatore, le speranze per il Palermo non sono del tutto svanite. ‘C’è ancora margine per conquistare un buon piazzamento in ottica playoff,’ ha dichiarato Perinetti. Mignani ha dimostrato di essere capace di ottenere buoni risultati anche in situazioni difficili. Non dimentichiamo che l’anno scorso ha perso la Serie A a pochi secondi dal sogno, nella doppia finale playoff contro il Cagliari.
Mignani può portare normalità ed equilibrio alla squadra, elementi fondamentali per centrare almeno un quinto o sesto posto nei playoff. ‘Può dare normalità ed equilibrio, centrare da quinto o sesto i playoff almeno, comunque giocarseli al meglio,’ ha concluso Perinetti.
La Sfida di Mignani
La sfida che attende Mignani non è semplice, ma le sue qualità e l’esperienza accumulata possono fare la differenza. La scelta di affidare a lui il timone del Palermo è stata dettata dalla necessità di un tecnico preparato e pragmatico, capace di gestire le pressioni e di ottenere risultati concreti in breve tempo.
Mignani ha già dimostrato di essere in grado di lavorare bene sotto pressione e di saper motivare i suoi giocatori. La sua attenzione alla fase difensiva e la capacità di leggere le partite in modo tattico potrebbero rivelarsi decisive in questa fase cruciale della stagione.
Il Futuro del Palermo
Il futuro del Palermo dipende ora dalle capacità di Mignani e dalla risposta della squadra alle sue direttive. La dirigenza del City Football Group ha fatto una scelta ponderata, basata sulle necessità immediate della squadra e sulla conoscenza del campionato di Serie B da parte del nuovo tecnico.
Con l’arrivo di Mignani, i tifosi del Palermo possono sperare in un cambio di rotta e in una risalita in classifica che possa portare la squadra a competere per i playoff. La strada è ancora lunga, ma con la giusta determinazione e il supporto di tutti, il Palermo può ancora dire la sua in questo campionato.