Un Nuovo San Siro: Il Futuro del Calcio Milanese e la Riqualificazione Urbana
Nel cuore di Milano, si prospetta una rivoluzione architettonica che potrebbe ridisegnare non solo il celebre stadio di San Siro, ma anche il tessuto urbano circostante. Un piano di riqualificazione del valore di 300 milioni di euro è stato presentato in commissione comunale, delineando un progetto che potrebbe trasformare uno dei più iconici templi del calcere italiano.
L’architetto Giulio Fenyves, di Arco Associati, ha illustrato come questa proposta garantirebbe la continuità delle attività sportive di Inter e Milan durante i lavori di ristrutturazione. Il cuore del progetto prevede la creazione di un quarto anello sopra l’attuale primo, insieme alla costruzione di nuovi edifici e infrastrutture per arricchire l’area.
Un Cantiere Fase per Fase
Secondo gli architetti, la ristrutturazione sarà eseguita in diverse fasi, ognuna delle quali consentirà l’accesso ai tifosi su gran parte delle tribune esistenti. Questa strategia mira a mantenere viva l’atmosfera vibrante del San Siro, nonostante le trasformazioni in atto. I posti a seduta esterna, al termine dei lavori, subiranno una riduzione: si passerà dagli attuali 87.500 a 70.000, con l’aggiunta di 5.000 postazioni interne.
Non verranno trascurate le esigenze acustiche: la copertura attuale dello stadio potrebbe essere integrata con pannelli fonoassorbenti, in modo da contenere i decibel prodotti durante eventi sportivi e concerti, portandoli al di sotto delle soglie consentite dalla normativa vigente.
Il Cuore del Progetto: Stadio e Urbanistica
Il progetto si articola in due parti distinte ma interconnesse: da una parte il rinnovamento dello stadio, dall’altra la pianificazione urbanistica dell’area circostante. Al centro di questo disegno urbano vi sarà un ampio parco, circondato da edifici destinati a funzioni complementari allo stadio. Tra queste aree verdi e il campo da gioco si estenderà la piazza dei tifosi, pensata come luogo di ritrovo e di condivisione per i supporter delle due squadre milanesi.
Una delle soluzioni proposte per permettere a Inter e Milan di disputare i loro incontri casalinghi durante i lavori prevede la demolizione e l’inserimento di nuove sezioni dello stadio, ‘riducendo al massimo di 1.500 posti la capienza dell’intero impianto’. Questo approccio innovativo è stato descritto come la creazione di ‘uno stadio che ne contiene tre’, riferendosi ai tre anelli esistenti più il nuovo anello progettato.
Una Struttura Multifunzionale
Il nuovo San Siro non sarà solo un luogo per il calcio, ma si evolverà in una struttura multifunzionale: spazi commerciali, ristoranti, bar, corner shop, camere, suite, spazi benessere, uffici e aree di lavoro coesisteranno per creare un’esperienza completa per visitatori e utenti. La scelta dei materiali e delle tecniche costruttive sarà improntata alla massima integrazione con la struttura preesistente, garantendo resistenza, stabilità e sicurezza.
Le nuove costruzioni terranno conto di tutte le normative vigenti, inclusi gli aspetti legati alla sicurezza e alla prevenzione incendi. Non saranno trascurati i requisiti funzionali ed estetici, che saranno definiti in accordo con le Autorità competenti, come la Sovrintendenza, e i livelli di comfort richiesti da uno stadio moderno.
La Sistemazione del Campo
La parte più delicata del progetto è senza dubbio la sistemazione del campo di gioco. Fenyves ha messo in luce come la tecnologia possa offrire soluzioni avanzate che assicurano il mantenimento in esercizio del manto erboso, con la possibilità di un suo ricambio ogni 48 ore. Questa metodologia promette un significativo contenimento dei costi e minore impatto sulle dinamiche sportive.
Il costo dell’intervento per la parte interna dello stadio è stato stimato in circa 235 milioni di euro, per un totale complessivo di circa 300 milioni per l’intero progetto. Con una visione così ambiziosa, Milano si appresta a scrivere un nuovo capitolo nella storia di uno dei suoi simboli più noti, proiettando il San Siro e il suo quartiere in un futuro di innovazione e sostenibilità.