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Alex Sandro: tra fischi e record, il destino di un campione
La serata del match Juventus-Lazio ha riservato un’accoglienza amara per Alex Sandro, difensore brasiliano della Vecchia Signora, che è sceso in campo sotto i fischi di una parte del pubblico presente. La decisione del tecnico Massimiliano Allegri di sostituire Kostic con il calciatore sudamericano non è stata infatti accolta positivamente da tutti gli spettatori. Nonostante una stagione caratterizzata da meno presenze del solito, con soli 14 incontri disputati in Serie A e meno di 700 minuti sul terreno di gioco, il calciatore classe ’91 ha vissuto momenti di tensione.
Il futuro di Alex Sandro sembra ormai tracciato lontano da Torino, con il contratto in scadenza e nessun segnale di rinnovo all’orizzonte. Le voci di un possibile ritorno in Brasile, con l’Internacional di Porto Alegre già interessato, si fanno sempre più insistenti. Tuttavia, il suo contributo alla squadra non può essere dimenticato, come sottolineato dallo stesso Allegri nel commentare l’accaduto.
Il rispetto di Allegri per Alex Sandro
“Dispiace per i fischi per Alex Sandro, ha vinto cinque Scudetti con la Juventus e merita rispetto. Stasera tra l’altro è entrato molto bene”, ha dichiarato Allegri a Mediaset, evidenziando il valore del giocatore nonostante le recenti difficoltà. Queste parole non sono solo una difesa del proprio atleta, ma un riconoscimento del suo ruolo chiave negli anni d’oro della squadra torinese. Il tecnico livornese ha voluto ricordare i successi condivisi e il contributo significativo di Alex Sandro al club, sottolineando l’importanza del rispetto dovuto a un giocatore che ha dato tanto alla maglia bianconera.
Il difensore brasiliano, inoltre, si trova a un passo da un importante record personale che potrebbe incoronarlo come il giocatore straniero con più presenze nella storia della Juventus. Attualmente al secondo posto, Alex Sandro è a sole tre presenze dal superare una leggenda del calibro di Pavel Nedved, vincitore del Pallone d’Oro e simbolo indiscusso del club.
Un record a portata di mano
La carriera di Alex Sandro alla Juventus è stata costellata di successi e riconoscimenti, con la conquista di cinque titoli di Serie A che lo hanno reso uno dei protagonisti indiscussi del calcio italiano negli ultimi anni. La possibilità di diventare il giocatore straniero con più presenze nella storia del club rappresenta non solo un traguardo personale di enorme prestigio ma anche la testimonianza del forte legame creatosi tra il calciatore e la Vecchia Signora.
Il percorso di Alex Sandro con la maglia bianconera potrebbe essere agli sgoccioli, ma il suo nome è destinato a rimanere impresso nella storia del club. La top 10 dei giocatori stranieri con più presenze nella Juventus vede già il brasiliano in una posizione d’onore, pronto a scrivere un nuovo capitolo di questa prestigiosa classifica. Il rispetto guadagnato sul campo e l’affetto dei tifosi, nonostante episodi isolati, restano il vero patrimonio di un giocatore che ha saputo lasciare un segno indelebile.
Le prossime settimane saranno decisive per il futuro di Alex Sandro, sia in termini di record sia per la sua carriera. L’eventuale addio al calcio italiano rappresenterebbe la fine di un’era per la Juventus, che perderebbe uno dei suoi pilastri degli ultimi anni. Tuttavia, il contributo di Alex Sandro e i successi condivisi con la squadra non verranno dimenticati, consolidando il suo status di leggenda tra i giocatori stranieri che hanno indossato la maglia bianconera.
La storia di Alex Sandro alla Juventus è quindi un racconto di successi, di rispetto guadagnato sul campo e di record a portata di mano. Un capitolo che, nonostante le difficoltà, rimarrà scritto nelle pagine d’oro del club torinese, testimonianza del legame indissolubile tra un giocatore e la sua squadra.