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Nainggolan sulla lotta scudetto: una montagna troppo alta per il Milan
Nel cuore della lotta per lo scudetto della Serie A, le voci degli ex protagonisti del campionato italiano non tardano a farsi sentire, offrendo un punto di vista privilegiato sulle dinamiche che regolano le ultime battaglie per il titolo. Tra questi, Radja Nainggolan, ex centrocampista dell’Inter e della Roma, ha recentemente condiviso la sua analisi riguardo la possibile rimonta del Milan contro l’Inter, attuale leader della classifica. Le sue parole, rilasciate ai microfoni di Vox to Box, delineano uno scenario quasi irrealizzabile per i rossoneri.
Secondo Nainggolan, la matematica non mente: con nove partite ancora da giocare, il Milan dovrebbe non solo vincere tutte le sue gare ma sperare anche in cinque sconfitte dell’Inter, un evento che, per l’ex giocatore belga, rientra più nella fantasia che nella realtà calcistica. ‘Mancano 9 partite, vuol dire che il Milan deve fare 5 vittorie in più dell’Inter: secondo voi l’Inter perde 5 partite? Mai, mai’, afferma con convinzione Nainggolan, sottolineando l’incredibile consistenza dimostrata dall’Inter nel corso dell’anno.
Lukaku e il suo ruolo nell’Inter che non molla
Un altro tassello fondamentale nella discussione sulla lotta scudetto è rappresentato da Romelu Lukaku. L’attaccante belga, tornato all’Inter dopo una parentesi al Chelsea, non ha ancora espresso appieno il suo potenziale in questa stagione. Nonostante ciò, Nainggolan non dubita del valore aggiunto che Lukaku può fornire alla squadra nerazzurra nella spinta finale verso il titolo. ‘Lukaku? Deve ancora dire la sua’, indica l’ex mediano, suggerendo che il contributo dell’attaccante potrebbe rivelarsi decisivo nelle ultime fasi del campionato.
La fiducia nell’Inter e nelle sue capacità di mantenere il comando della Serie A è palpabile nelle parole di Nainggolan, che non vede realisticamente come il Milan possa colmare il divario. La squadra di Simone Inzaghi ha dimostrato, partita dopo partita, una resilienza e una coesione che poche altre squadre possono vantare, rendendo l’idea di cinque sconfitte un’ipotesi poco plausibile.
La concorrenza non dorme: Atalanta, Roma e Juve alla finestra
Il discorso sulla possibile rimonta del Milan si amplia quando Nainggolan porta l’attenzione sulle altre squadre che stanno animando la parte alta della classifica. L’Atalanta e la Roma, in particolare, stanno mostrando un’ottima forma, inserendosi prepotentemente nella lotta per le posizioni di vertice. La Juve, nonostante le difficoltà incontrate, resta sempre una presenza ingombrante, capace di qualsiasi risultato. ‘Secondo me il Milan è già tanta roba se arriva tra le prime quattro: l’Atalanta e la Roma stanno andando forte, la Juve è sempre lì’, commenta Nainggolan, evidenziando quanto sia competitiva la corsa per le prime quattro posizioni che garantiscono l’accesso alla Champions League.
Le considerazioni dell’ex giocatore belga non fanno altro che ribadire quanto sia complicato per il Milan aspirare allo scudetto in questa fase del campionato. La competitività della Serie A, unita alla solidità dell’Inter, sembra delineare un percorso quasi precluso ai diretti inseguitori, con la lotta per le posizioni di Champions che si preannuncia come l’obiettivo più realistico per le squadre inseguitrici.
Il verdetto del campo
Tuttavia, nel calcio, il verdetto finale appartiene sempre al campo. Le prossime giornate saranno cruciali per definire gli equilibri e potrebbero riservare sorprese inaspettate. Il Milan, guidato da Stefano Pioli, non ha intenzione di arrendersi e punterà a vincere tutte le partite rimanenti, sperando in un passo falso dell’Inter. D’altra parte, l’Inter di Simone Inzaghi è determinata a mantenere il proprio vantaggio, potendo contare su giocatori di calibro internazionale come Lukaku, la cui risveglio potrebbe risultare decisivo.
Le parole di Nainggolan offrono un’analisi lucida e realistica della situazione attuale, ma il calcio è noto per la sua imprevedibilità. Milan, Inter e le altre squadre coinvolte sanno che ogni partita può cambiare le sorti di un’intera stagione. Mentre la lotta per lo scudetto sembra pendere a favore dell’Inter, la battaglia per un posto in Champions League rimane apertissima, promettendo un finale di stagione ricco di emozioni e colpi di scena.