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Affari in casa Inter: Lautaro Martinez e Nicolò Barella al centro delle trattative
La FC Internazionale continua a tessere la trama dei suoi rinnovi contrattuali, con particolare attenzione rivolta a due pezzi pregiati della squadra: Lautaro Martinez e Nicolò Barella. Mentre sono già stati formalizzati accordi con giocatori chiave come Henrikh Mkhitaryan, Matteo Darmian e Federico Dimarco, i prolungamenti di contratto per il capitano e vicecapitano dell’Inter si rivelano essere una sfida più impegnativa per la dirigenza nerazzurra.
Il caso Lautaro Martinez: una questione di milioni e prospettive
Il contratto di Lautaro Martinez scade nel 2026, ma le parti stanno lavorando per prolungare l’accordo fino al 2028. Con una richiesta iniziale di 10 milioni da parte dell’agente dell’argentino, Alejandro Camano, l’Inter ha offerto 8 milioni, lasciando un divario di circa due milioni da colmare. Tuttavia, nonostante queste cifre, c’è ottimismo sul raggiungimento di un’intesa, anche considerando l’inclusione di bonus personali e di squadra nel nuovo contratto. Questo accordo porterebbe Lautaro a restare legato al club milanese per un decennio, dal momento del suo arrivo nel 2018.
La situazione di Nicolò Barella: una trattativa più agevole
Per quanto riguarda Nicolò Barella, la questione sembra meno complicata. Anche se il suo contratto scade nel 2026, la base attuale del suo stipendio si attesta intorno ai 5 milioni netti, con bonus che possono farlo arrivare a 6 milioni. I contatti iniziali con il suo procuratore, Alessandro Beltrami, indicano una certa flessibilità rispetto alle richieste più rigide di altri agenti. Barella, pur essendo ambito dalle grandi squadre europee, ha sempre manifestato la volontà di rimanere a Milano. Anche per lui, l’obiettivo è prolungare il contratto fino al 2028, confermando così il suo impegno a lungo termine con l’Inter.