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Scandalo Arbitri: Accuse di Manipolazione dei Voti
Arbitri di Serie A e B, Niccolò Baroni e Daniele Minelli, hanno sollevato sospetti riguardo ai voti manipolati che hanno portato alla loro esclusione tre anni fa. I due arbitri hanno presentato prove riguardanti chat e telefonate compromettenti tra i responsabili dell’organico. Eugenio Abbattista, nonostante avesse raggiunto il limite di permanenza, è stato favorito con un voto superiore e una deroga, mantenendo il suo ruolo in Serie B, mentre Baroni e Minelli sono stati rimossi.
Accuse e Rivelazioni
L’anonimo arbitro che ha deciso di parlare pubblicamente ha dichiarato che i vertici dell’arbitraggio italiano manipolano i voti per favorire alcuni e penalizzare altri: ‘Uno scandalo senza precedenti verrebbe alla luce se i fatti fossero resi pubblici’. Le Iene hanno tentato di contattare Baroni e Minelli, ma l’Aia ha impedito loro di rilasciare dichiarazioni. L’arbitro anonimo ha denunciato anomalie nel sistema arbitrale italiano, gettando ombre sulle pratiche interne.Emidio Morganti, ex responsabile per la Serie B, è stato coinvolto in sospette manovre nel tentativo di favorire Abbattista nonostante i limiti di permanenza. Morganti ha negato le accuse, sostenendo di non aver firmato il verbale incriminato. Tuttavia, dopo i ricorsi di Baroni e Minelli nel 2022, l’Associazione Italiana Arbitri ha squalificato Morganti per 13 mesi e Giacomelli per 11, evidenziando gravi irregolarità nel sistema di valutazione arbitrale.
Reazioni e Dichiarazioni Contraddittorie
Carlo Pacifici, presidente dell’Aia, ha dapprima negato il divieto imposto a Baroni e Minelli di rilasciare interviste, attribuendolo a impegni legati alle partite. Tuttavia, quando confrontato con la possibilità che il comitato abbia falsificato documenti, ha evitato di assumere una posizione netta, affermando di non essere direttamente coinvolto negli eventi di quattro anni fa. Le accuse e le prove presentate sollevano dubbi sulla trasparenza e l’equità nel mondo arbitrale italiano.Le controversie e le rivelazioni emerse pongono seri interrogativi sulla gestione e l’integrità del sistema arbitrale italiano. Le manipolazioni dei voti e le presunte pressioni interne sollevano preoccupazioni sulle pratiche etiche nel calcio italiano. La verità dietro questi eventi controversi potrebbe avere ripercussioni significative sull’intero panorama arbitrale nazionale, richiedendo un’indagine approfondita per ripristinare fiducia e trasparenza nel settore.