![Le decisioni arbitrali in Lazio-Milan e Inter-Atalanta: analisi esperta di Rocchi 1 20240304 002107](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/03/20240304-002107.webp)
Rocchi, la verità dietro le decisioni arbitrali in Lazio-Milan e Inter-Atalanta
Antonello Rocchi, ex arbitro di Serie A, ha analizzato da esperto le controversie arbitrali emerse durante le partite di calcio tra Lazio e Milan, e tra Inter e Atalanta. Le decisioni prese dagli arbitri Di Bello e Colombo sono state al centro di dibattiti accesi, sollevando dubbi e polemiche nei confronti del VAR e dei direttori di gara.
Episodi al limite e il ruolo dell’arbitro in campo
In merito a una delle azioni contestate, Rocchi ha dichiarato: “È un episodio molto al limite, su questo siamo d’accordo, in questo caso è giusto che decida l’arbitro in campo vedendo da lì la dinamica dell’azione: ma se fosse stato assegnato il rigore sarebbe rimasta quella la scelta definitiva. Se dai rigore, non diciamo che è un errore”. Queste parole evidenziano la delicatezza delle decisioni arbitrali, che devono bilanciare la visione sul campo con la necessità di ricorrere al VAR per conferme oggettive.
Le situazioni dubbie, come quella che ha coinvolto il segnalinee Zingarelli e l’arbitro Colombo, pongono l’accento sull’importanza di una valutazione attenta e precisa. Rocchi ha sottolineato: “È un errore molto grave per noi quando il segnalinee Zingarelli alza subito la bandierina in occasione dell’azione che porta al rigore concesso all’Inter. Bravo l’arbitro Colombo ad aspettare e a fischiare dopo così il VAR può intervenire per il tocco di braccio di Miranchuk: l’arto è in posizione innaturale, l’OFR si fa proprio per stabilire quello. Chiaro che certe decisioni messe sotto la lente del VAR facciano discutere, ma la valutazione è senz’altro corretta”. Queste dinamiche evidenziano la complessità del ruolo arbitrale e la necessità di una corretta applicazione delle regole per garantire giustizia sportiva.