![Il parere di Bortolo Mutti sul calo del Napoli: analisi e prospettive 1 20240228 221937](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240228-221937.webp)
Il parere dell’ex allenatore Bortolo Mutti sul calo del Napoli
Bortolo Mutti, ex allenatore di Napoli e Cagliari, ha espresso il suo parere sul momento difficile che il Napoli sta attraversando. Secondo lui, il calo della squadra non può essere attribuito solo a un singolo giocatore come Kvaratskhelia, ma è piuttosto il risultato di una mancanza di performance generale: ‘Non penso proprio sia solo lui la causa del calo del Napoli: come tutta la squadra non si sta esprimendo al meglio’. Mutti ha sottolineato che, rispetto alla stagione precedente, mancano giocatori capaci di trascinare la squadra in momenti critici, evidenziando un periodo di sofferenza che si era già intravisto anche durante la sua esperienza al Cagliari.
Il momento di sofferenza e la necessità di ritrovare slancio
In merito alla situazione attuale del Napoli, Mutti ha sottolineato la presenza di un momento di sofferenza generale che richiede un lavoro sulle motivazioni da parte dell’allenatore e del gruppo. Secondo l’ex tecnico, il prossimo match contro il Sassuolo potrebbe rappresentare una svolta per il Napoli, offrendo l’opportunità di ritrovare slancio ed entusiasmo. Diverse sono le sfide che la squadra sta affrontando, inclusa la necessità di ricreare fiducia e determinazione, elementi fondamentali per ambire a un piazzamento in Champions League.
La questione dei rinforzi e il lavoro mentale da svolgere
Infine, Mutti ha evidenziato la mancata strategia di rinforzo della squadra dopo la vittoria dello scudetto, sottolineando l’importanza di un’approccio più determinato nel mercato dei trasferimenti. Secondo l’ex allenatore, il Napoli avrebbe dovuto agire con maggiore determinazione, specialmente considerando le partenze significative che hanno caratterizzato l’ultimo periodo.
Per affrontare la crisi attuale, Mutti ha sottolineato l’importanza di lavorare sulla sfera mentale dei giocatori, creando un clima di benessere psicologico che possa riflettersi sul campo di gioco. L’obiettivo è quello di trasmettere ai calciatori la motivazione e la consapevolezza necessarie per giocare come squadra e non come singoli, evitando errori e leggerezze che potrebbero compromettere il risultato finale. La sfida per l’allenatore sarà quella di incanalare la voglia di vincere e di superare le difficoltà incontrate, concentrando gli sforzi verso un obiettivo comune.