L’analisi dettagliata del gol di Luvumbo: errori difensivi e responsabilità di Meret
Analisi tattica
Nel corso di Si Gonfia la Rete su Tele A, l’allenatore e match analyst Adriano Bacconi ha fornito un’analisi dettagliata sul gol subito dal Napoli, mettendo in luce errori difensivi significativi. Bacconi sottolinea che, sebbene molti puntino il dito contro Juan Jesus, l’analisi va oltre: “Juan Jesus è messo bene, è girato verso l’attaccante e guarda la palla, quindi è in grado di controllare le due cose. Il problema vero è che l’attaccante può stargli alle spalle e prendere le profondità perchè Rrahmani fa due passi indietro e crea quella profondità dove Luvumbo non è più in fuorigioco.”
Bacconi evidenzia il primo errore grave nel posizionamento difensivo, attribuendo responsabilità a Rrahmani: “E’ Rrahmani che deve mettersi in linea con Juan Jesus, non potrà mai essere viceversa.” Questa disattenzione ha contribuito ad accentuare l’errore iniziale di Juan Jesus. Tuttavia, secondo l’analista, il vero errore più grave è da attribuire a Meret, il portiere del Napoli: “E’ a 50cm dalla zona di caduta della palla, lui prima scappa e torna in porta e poi riesce. Per me si può parlare di Jesus, di Rrahmani, di Dossena che non è pressato, ma un portiere che su un lancio frontale da 50 metri non riesce a capire che può prendere quella palla, per me fa un errore enorme, gigante, di cui non parla nessuno.”
La responsabilità di Meret
Bacconi va oltre, assegnando a Meret la maggior parte della responsabilità sul gol subito: “Lui è molto bravo in altezza e nelle capacità acrobatiche, ma ha una grande lacuna: la percezione delle letture spazio temporali. Non legge quella traiettoria. Ha l’80% delle colpe sul gol di Luvumbo.” Questa critica verso il portiere mette in luce un’importante carenza nel suo gioco, evidenziando come le capacità acrobatiche non siano sempre sufficienti se manca la corretta lettura delle situazioni di gioco.
In conclusione, l’analisi di Bacconi offre uno sguardo approfondito sulle dinamiche difensive del Napoli durante la partita in questione. Le sue osservazioni mettono in luce come, nonostante le critiche possano cadere su diversi giocatori, sia fondamentale considerare il ruolo e le responsabilità di ciascuno all’interno del contesto tattico. Il gol di Luvumbo diventa così non solo il frutto di errori difensivi, ma soprattatto della mancanza di percezione spazio-temporale da parte del portiere, elemento che ha giocato un ruolo determinante nel risultato finale della partita.