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La Difficile Vita in Arabia Saudita: Le Parole di Taylor Ward, Moglie di Riyad Mahrez
La moglie di Riyad Mahrez, Taylor Ward, si è aperta in lacrime su Prime Video, condividendo il suo struggente adattamento alla vita in Arabia Saudita. In un’intervista per ‘Married to the Game’, ha descritto il suo disagio nel trovarsi in un ambiente così diverso e restrittivo rispetto a quello a cui era abituata. Ward ha rivelato: ‘È molto difficile, la vita qui è molto diversa. Ci sono momenti in cui non mi piace, ma non ho altra scelta. Sono rimasta scioccata quando Mahrez mi ha detto che avrebbe lasciato il Manchester City e che avremmo dovuto trasferirci a Jeddah. Mi ha detto che faceva parte del gioco.’
Una Realizzazione Scioccante
Una delle esperienze più sconvolgenti di Taylor Ward è stata la scoperta delle restrizioni rigide presenti in Arabia Saudita. Ha raccontato di aver chiamato la reception di un hotel per avere informazioni su cosa lei e sua figlia potessero indossare in piscina, ma la risposta ricevuta l’ha colpita profondamente. ‘So che c’è un certo conservatorismo e ho chiamato per sapere che vestiti potevamo indossare, se dovevo coprirmi per entrare in acqua. Invece mi hanno detto ‘Scusate ma la piscina è riservata solo agli uomini’.’
Questo evento ha provocato in Ward una reazione a catena di emozioni negative, portandola a una profonda riflessione sulla realtà in cui si trovava. Ha ammesso: ‘Confesso di aver avuto un crollo, questa cosa mi ha colpito molto. So che può sembrare stupido, non mi piace nemmeno nuotare o bagnarmi i capelli, ma quella realtà mi ha colpito. Non ci siamo trasferiti in Spagna o in un Paese simile, è un modo diverso di vivere.’
Le Stranezze della Vita Quotidiana
Oltre alle restrizioni rigide, Taylor Ward ha dovuto confrontarsi con altre peculiarità della vita in Arabia Saudita, come il divieto assoluto di consumare alcolici. Questo divieto, che può sembrare banale in apparenza, ha avuto un impatto significativo sulla sua percezione della libertà personale. Ward ha spiegato: ‘Me ne sono resa conto veramente solo quando Riyad mi ha spiegato che qui non si può bere. Un amico mi ha detto ‘Ma puoi bere a casa’, invece non si può fare, non puoi nemmeno comprare l’alcol in aeroporto. Nessuno verrà a trovarmi’.
Questi dettagli della vita quotidiana hanno contribuito a evidenziare quanto profondamente diversa sia la realtà in Arabia Saudita rispetto a ciò a cui era abituata in passato. La moglie di Mahrez ha sottolineato la sfida che rappresenta adattarsi a un contesto così lontano dalle sue abitudini e aspettative. Le sue parole riflettono il disagio e lo sconcerto che possono derivare dall’immergersi in una cultura tanto differente da quella di provenienza.