Il Rinascimento del Napoli con Calzona: Analisi e Prospettive
Il ritorno alla vera essenza del calcio
L’ex preparatore dei portieri del Napoli, Luciano Tarallo, non ha dubbi nel definire l’attuale squadra azzurra come portatrice di ‘sensazioni positive’. In un’intervento a Radio Punto Nuovo, Tarallo sottolinea come il Napoli stia finalmente riscoprendo la propria identità calcistica. Parlando dell’impatto di mister Francesco Calzona in panchina, afferma che il sistema di gioco attuale, basato sul collaudato 4-3-3, offre garanzie solide alla squadra. Questo ritorno alle basi, secondo Tarallo, ha significato abbandonare la confusione tattica degli ultimi tempi, ponendo l’accento su concetti chiari e ben noti a tutti i giocatori.
Empatia e successo: il binomio vincente di Calzona
Una svolta caratterizzata dall’empatia
Tarallo elogia particolarmente l’approccio empatico di Calzona con i giocatori, definendolo un elemento fondamentale per la gestione del gruppo. Questo nuovo clima ha portato, secondo l’ex preparatore, a sorrisi autentici e a un ambiente più sereno all’interno della squadra. L’aspetto umano di Calzona, insieme alle sue competenze tecniche, rappresentano per Tarallo la chiave del successo del Napoli sotto la sua guida. Il paragone con Sarri non è casuale: Tarallo vede in Calzona un alter ego del migliore Sarri, prevedendo che con il tempo tutti riconosceranno le sue capacità.
Meret: il pilastro della difesa
Un punto su cui Tarallo insiste è il ruolo di Alex Meret, difeso strenuamente dall’ex preparatore. Tarallo non risparmia elogi per il portiere azzurro, definendolo il ‘miglior portiere italiano, attualmente’. Afferma che Meret ha confermato le proprie abilità in più occasioni, salvando la squadra con parate decisive. Per Tarallo, l’atteggiamento critico di una parte della tifoseria nei confronti di Meret è ingiustificato, sottolineando che senza le sue prestazioni il Napoli avrebbe rischiato situazioni ben più complicate, come dimostrato anche in partite contro avversari di caratura internazionale come il Barcellona.