José Mourinho: “La sofferenza dell’addio dalla Roma”
José Mourinho, noto allenatore portoghese, ha espresso il suo rammarico per l’addio alla Roma in un podcast con Rio Ferdinand. Mourinho ha dichiarato: “Non è la prima volta che lascio un club, ma questa è decisamente quella che mi ha fatto più male”. Nella conversazione, rilasciata sul canale YouTube dell’ex calciatore, Mourinho ha sottolineato l’importanza di imparare dalle esperienze passate e guardare avanti dopo aver lasciato una squadra, che sia stata una decisione personale o della società.
Mourinho e la sua esperienza con la Roma sono stati al centro della discussione, con l’allenatore che ha rivelato di aver dato tutto alla squadra capitolina, comprese opportunità professionali significative che ha deciso di declinare per rimanere fedele al club. Mourinho ha sottolineato il legame emotivo che ha instaurato con i tifosi, desiderosi di vedere la Roma trionfare in competizioni europee. Tuttavia, rispettando le decisioni della proprietà, Mourinho ha accettato l’addio e si è detto pronto a guardare al futuro.
La rivalità calcistica in Italia secondo Mourinho
Nel corso del podcast, Mourinho ha anche toccato il tema delle rivalità calcistiche in Italia, sottolineando che, a suo parere, la vera rivalità non è tra Milan e Inter, bensì tra Inter e Juventus. Secondo l’allenatore portoghese, la sfida tra le due squadre di Milano non ha lo stesso peso storico e emotivo di quella tra Inter e Juventus. Mourinho ha ricordato il suo primo derby milanese, descrivendo un’atmosfera meno intensa rispetto a quando si confrontava con la Juventus.
L’esperienza di Mourinho in Serie A è stata caratterizzata da confronti significativi e carichi di storia, come quelli contro la Juventus. L’allenatore ha evidenziato come la rivalità tra le due squadre abbia una profondità e una complessità che non si riscontrano negli scontri con il Milan. Mourinho ha sottolineato l’importanza delle emozioni e delle dinamiche che animano certi incontri, evidenziando come certi match scatenino una carica e una tensione particolari che fanno la differenza sul campo.