Loftus fa Giroud, Leao il giocoliere. Florenzi avverte Calabria
Loftus-Cheek 8 – “Cinque gol in meno di un mese: è lui il vero bomber del Milan.” Loftus si conferma come protagonista indiscusso, dimostrando una forma smagliante che lo rende decisivo in ogni partita. La sua capacità di innescare azioni vincenti e di concludere con precisione lo rendono un punto di riferimento per la squadra. In campo, la sua presenza è sinergica, capace di sbloccare il match con una rapidità che lascia a bocca aperta gli avversari.
Giroud 5,5 – “Il buon Oliver è l’unica nota lieta negativa della serata europea del Milan.” Nonostante il suo talento, Giroud non riesce a brillare in questa occasione, mostrando qualche incertezza soprattutto sotto porta. Tuttavia, il suo impegno costante e le sue corse incessanti gli permettono di guadagnarsi un voto di sufficienza, nonostante qualche errore di troppo. La sua esperienza resta comunque un asset importante per la squadra, che conta sul suo contributo per raggiungere gli obiettivi stagionali.
Allenatore: Pioli 7
Inutile nascondersi: in base al percorso in Europa League si determinerà il voto di quella che sarà la sua ultima(?) stagione in rossonero. Pioli, con il suo operato, sta plasmando una squadra competitiva e determinata, pronta a lottare su tutti i fronti. La sua gestione della rosa, senza timori reverenziali, si traduce in scelte coraggiose che stanno portando risultati importanti. La coerenza tattica e la fiducia nei suoi giocatori sono elementi chiave che stanno dando frutti positivi, dimostrando la solidità del suo lavoro.
Non fa turnover, mette i migliori lanciando un segnale chiaro e i risultati si vedono. La scelta di puntare sempre sulla formazione migliore, senza risparmiarsi in vista degli impegni decisivi, dimostra la determinazione di Pioli nel raggiungere gli obiettivi prefissati. Questa mentalità vincente è contagiosa e si riflette sul campo, dove i giocatori rispondono con prestazioni di alto livello. La coesione e la compattezza della squadra sono il frutto del lavoro costante dell’allenatore, che con pazienza e competenza sta conducendo il Milan verso traguardi ambiziosi.