Riforma del calcio italiano: riduzione delle squadre e professionismo degli arbitri
La Lega di Serie A ha presentato un documento di 26 pagine, approvato in assemblea a Milano, che propone importanti cambiamenti per riformare il calcio italiano. Secondo quanto riportato, una delle principali linee guida è la necessità di ridurre il numero eccessivo di squadre, attualmente fissato a 100 fino alla Serie C. Si legge nel documento: “Bisogna rivedere il numero complessivo delle squadre professionistiche, perché 100 è un numero troppo alto, per arrivare a una maggiore sostenibilità economico-finanziaria delle categorie inferiori.” Questa riduzione mira a ridefinire la missione dei campionati professionistici e a elevare i requisiti delle squadre partecipanti, oltre a rivedere il sistema di promozioni e retrocessioni.
Professionismo degli arbitri e proposte per Fifa e Uefa
All’interno del documento presentato dalla Lega di Serie A emergono anche proposte volte a garantire una maggiore indipendenza al settore arbitrale. Una delle proposte più significative è quella di separare l’Aia dal consiglio Figc, conferendo così una maggiore autonomia al mondo degli arbitri. Inoltre, si propone di elevare lo status degli arbitri, rendendoli professionisti sia dal punto di vista giuridico che contrattuale. Questo passo potrebbe portare a una maggiore professionalità e qualità nelle decisioni arbitrali, contribuendo a migliorare la gestione delle partite e riducendo potenziali controversie.
Tra le richieste rivolte a Fifa e Uefa, spiccano alcune proposte innovative. Una di queste è l’implementazione del Var a chiamata, che potrebbe introdurre un elemento di maggiore controllo e trasparenza nelle decisioni arbitrali. Inoltre, si propone di rendere pubblici in diretta i dialoghi del Var, permettendo a giocatori, allenatori e spettatori di comprendere meglio le decisioni prese dagli arbitri. Altre proposte includono la valutazione di un aumento delle sostituzioni durante le partite e la sperimentazione delle espulsioni a tempo, due misure che potrebbero influenzare in modo significativo lo svolgimento e l’equilibrio delle partite di calcio.