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“Geolier: tra critiche e campanilismo, il talento in discussione”
Bazzi, noto scrittore finalista al Premio Strega 2020, si è espresso in maniera critica riguardo alle recenti performance di Geolier. Secondo Bazzi, la musica dell’artista sembra essere influenzata da logiche campanilistiche e da un’alleanza tra capobranco. In un’intervista, Bazzi ha dichiarato: “Nelle storie in questi giorni chiede in loop ai fan un supporto intensivo e senza esclusione di colpi, invitando a usare più sim del cellulare per massimizzare il voto. Si pone come rappresentante di una mentalità precisa, che si potrebbe definire in tanti modi. Io credo lui abbia molto talento, ma l’esibizione di ieri sera era piatta, vecchia e tutta basata sul campanilismo e modulata su un’alleanza tra capobranco”.
“La controversia: musica e polemiche”
Le osservazioni di Bazzi non sono passate inosservate, suscitando reazioni contrastanti. Secondo lo scrittore, Geolier mescola la musica con elementi discutibili e cerca di farsi strada non solo attraverso la creatività. Questa mescolanza ha portato a reazioni ostili e scomposte, alimentando un clima di polemiche e critiche. Bazzi ha evidenziato: “Le reazioni ostili, e scomposte, arrivano anche da qui, dal fatto di essere davanti un progetto che mischia la musica con una serie di altre cose discutibili, e pretende di farsi strada non solo con le armi della creatività. Dato questo sfondo, l’infiltrazione di schifo antimeridionalista purtroppo si può prevedere: sta dentro un gioco retorico che si accetta di cavalcare, più o meno consapevolmente, per costruire un fortino di protezione attorno a un progetto che potrebbe essere più libero, volare più alto”.
“Il dibattito sull’autenticità e la creatività”
La questione sollevata da Bazzi riguarda l’autenticità e la creatività nell’arte di Geolier. Mentre alcuni elogiano il talento dell’artista, altri criticano la sua presunta dipendenza da logiche campanilistiche e da una strategia discutibile. Il dibattito si concentra sull’equilibrio tra l’originalità artistica e l’adesione a schemi predefiniti. In un panorama musicale sempre più competitivo, emergono interrogativi sulla vera natura dell’arte e sulla sua capacità di superare confini e stereotipi. Geolier, con la sua proposta musicale controversa, si trova al centro di un dibattito acceso che mette in discussione non solo il suo talento, ma anche le sue motivazioni e la sua visione artistica.