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Proteste e contestazioni: Ultras Bari contro De Laurentiis
I tifosi del Bari hanno espresso il loro malcontento in maniera decisa durante l’ultima partita, esponendo uno striscione di contestazione che recitava: “Devi vendere…Secondi a nessuno”. Questo gesto significativo è avvenuto all’inizio della gara contro il Lecco, quando la curva nord del San Nicola ha deciso di astenersi dal cantare l’inno del club, mantenendo un eloquente silenzio come forma di protesta.
La protesta dei tifosi
Le ragioni di questa protesta sono da individuarsi nel rendimento deludente della squadra e nelle tensioni emerse dopo le dichiarazioni del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, il quale aveva definito il Bari come “nostra seconda squadra”. Questa affermazione ha scatenato polemiche e malumori tra i sostenitori barese, che non hanno esitato a manifestare il loro dissenso in maniera pubblica e plateale.
I tifosi non si sono limitati alla protesta durante la partita; infatti, striscioni di contestazione sono stati esposti anche in città, come sulle ringhiere del giardino Garibaldi, e persino a Roma, evidenziando un’indignazione diffusa e incisiva da parte della tifoseria verso la dirigenza e le decisioni che hanno scatenato la loro reazione.