L’ultima sconfitta subita dall’Olimpia Milano contro l’Asvel è un colpo duro per le speranze della squadra di qualificarsi ai playoff. Con un punteggio finale di 81-77, l’Olimpia ha rischiato di abbandonare definitivamente le poche speranze rimaste di avanzare nella competizione. Questa è stata la sedicesima sconfitta in ventisette giornate, undicesima in tredici trasferte, mettendo in evidenza le difficoltà incontrate dalla squadra in trasferta.
Le assenze pesanti e la prova deludente di Milano
Le assenze di giocatori chiave come Mirotic, Napier, Tonut e Flaccadori hanno penalizzato pesantemente la prova offensiva di Milano. La squadra ha avuto un’efficacia ridotta al tiro, con un deludente 10 su 34 da tre punti, e non è riuscita a trovare i consueti punti da parte di giocatori come Shields, che ha segnato solo 9 punti con un 3 su 10 al tiro. Nonostante gli sforzi, la squadra milanese è stata superata da De Colo e Lauvergne che hanno guidato l’Asvel alla sesta vittoria stagionale.
Equilibrio iniziale e allungo dell’Asvel nel primo quarto
L’inizio della partita è stato caratterizzato da un certo equilibrio, con entrambe le squadre che si sono scambiate canestri. Tuttavia, verso la fine del primo quarto, è stato l’Asvel a prendere il sopravvento. L’Olimpia ha faticato a contrastare il movimento di palla e la fisicità di Lauvergne e Ndiaye, con la difesa che faceva fatica a trovare gli accoppiamenti giusti. La tripla di De Colo all’ultimo secondo ha portato i francesi sul 22-13.
Reazione di Milano nel secondo quarto e distanze ridotte
Nel secondo quarto, Milano è riuscita a rientrare in partita, con Maodo Lo che ha realizzato il primo canestro da fuori dopo uno 0 su 6 dalla linea dei tre punti della squadra. Nonostante gli sforzi di McGruder e Lo, Lauvergne è riuscito a mantenere il vantaggio per l’Asvel. Le triple di Hall hanno consentito all’Olimpia di restare vicina agli avversari, con un punteggio di 39-35 a favore dei padroni di casa all’intervallo.
Ripresa combattuta e tentativi di rimonta dell’Olimpia
La ripresa si è aperta con una tripla di Lee per l’Asvel, ma l’Olimpia è rimasta in partita grazie all’ottimo contributo di Ricci dalla panchina. Nonostante i tentativi di rimonta, il ritorno in campo di De Colo ha spostato l’inerzia a favore dell’Asvel. Le triple consecutive del playmaker francese hanno allontanato le due squadre, portando il punteggio a 62-56 all’inizio dell’ultimo quarto. Nonostante un momentaneo entusiasmo generato da una tripla di Lo, l’Asvel ha preso il largo con parziali che hanno portato a un vantaggio di 17 punti.
La rimonta mancata e la chiusura della partita
Nonostante la netta differenza di energie in campo e le difficoltà difensive della squadra milanese, l’Olimpia ha creduto fino alla fine nella possibilità di rimonta. Hall, Lo e Hines hanno segnato canestri importanti che hanno riportato la squadra a un solo possesso di distanza. Tuttavia, l’errore di Lo nella tripla del possibile pareggio e i successivi liberi di Ndiaye hanno chiuso definitivamente la partita, confermando la vittoria dell’Asvel e complicando ulteriormente il cammino dell’Olimpia verso i playoff.