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La sconfitta dell’Olimpia Milano contro l’Asvel: playoff sempre più lontani
L’Olimpia Milano ha subito una sconfitta amara contro l’Asvel, complicando ulteriormente il cammino verso i playoff. La partita si è conclusa con un punteggio di 81-77 a favore dei francesi, mettendo a rischio le speranze della squadra milanese. Con questa sedicesima sconfitta in ventisette giornate, di cui undici in tredici trasferte, il percorso dei playoff sembra sempre più un miraggio. Le assenze pesanti di giocatori chiave come Mirotic, Napier, Tonut e Flaccadori hanno influito negativamente sul rendimento offensivo di Milano, che ha faticato a trovare la sua consueta precisione al tiro, segnando solo il 29% delle triple tentate. Inoltre, i punti abituali di Shields sono stati limitati a soli 9, con un deludente 3 su 10 al tiro.
Equilibrio iniziale e difficoltà difensive per l’Olimpia
All’inizio della partita, si è assistito a un equilibrio tra le due squadre, con scambi continui di canestri. Tuttavia, nel finale del primo quarto, è stata l’Asvel a prendere il sopravvento. L’Olimpia ha mostrato difficoltà nel contrastare il gioco di palla e la fisicità degli avversari, in particolare di Lauvergne e Ndiaye. La difesa milanese ha faticato a trovare le marcature adeguate, mentre l’attacco ha avuto difficoltà a creare opportunità. La tripla di De Colo allo scadere del quarto ha portato i francesi sul punteggio di 22-13.
Nel secondo quarto, Milano è riuscita a rientrare in partita, con Maodo Lo che ha realizzato il primo tiro da tre punti per la squadra dopo sei tentativi falliti. Nonostante gli sforzi di giocatori come McGruder, è stato ancora una volta Lauvergne a mettere in difficoltà gli avversari, realizzando 12 punti con un perfetto 6 su 6 al tiro nel primo tempo. Nonostante l’allungo dell’Asvel, grazie anche alla tripla di Luwawu-Cabarrot che ha portato il punteggio sul +11, Milano ha saputo rimanere in partita, con le due triple di Hall che hanno mantenuto la squadra italiana a contatto. All’intervallo, il punteggio era di 39-35 per i padroni di casa.
Lotta per la rimonta e la delusione finale per l’Olimpia
Nella ripresa, l’Olimpia ha cercato di rimanere agganciata alla partita, con contributi importanti da parte di Ricci dalla panchina. Nonostante i tentativi di rimonta, il ritorno in campo di De Colo ha favorito l’Asvel, che ha allungato nuovamente con due triple consecutive del play francese. L’ultimo quarto si è aperto con la tripla di Lo, che ha dato speranza alla squadra milanese. Tuttavia, il parziale favorevole all’Asvel, guidato da Scott e Yaacov con la regia di De Colo, ha portato i francesi sul +17. Nonostante la netta differenza di energie in campo, con la difesa milanese che ha subito 10 palle perse, l’Olimpia non ha mollato e ha creduto nella rimonta. Hall, Lo e Hines hanno continuato a segnare, portando Milano a ridosso dell’Asvel. Tuttavia, nell’ultimo possesso, la tripla sbagliata da Lo ha sancito la sconfitta della squadra italiana, con i liberi di Ndiaye che hanno chiuso definitivamente la partita.