Treviso: Nutribullet pronta per l’ultimo sprint stagionale
La pausa della Coppa Italia e le Nazionali hanno offerto un momento di respiro alla Nutribullet Treviso di coach Frank Vitucci. Secondo quanto riportato da Il Gazzettino Ed. Treviso, Vitucci commenta: ‘Lo stop in campionato per noi è un momento positivo. Con le Final Eight della Coppa Italia, abbiamo approfittato per staccare un po’. La settimana scorsa abbiamo ripreso il lavoro collettivo ed è filato tutto liscio, concludendo con l’allenamento congiunto con Udine di venerdì. In quest’ultima settimana, confortati anche dalla vittoria su Trento, ho visto un atteggiamento molto positivo da parte di tutti.’ Questo periodo di riposo e allenamento potrebbe essere determinante per il futuro della squadra.
La sfida contro la GeVi Napoli e le prospettive future
Il rientro in campo della Nutribullet Treviso coincide con una partita contro la GeVi Napoli, squadra fresca vincitrice della Coppa Italia. Vitucci osserva: ‘Dopo aver sofferto la scorsa stagione, quest’anno Napoli ha rivoluzionato la squadra, investendo parecchio, e ha ottenuto subito un risultato di prestigio con la Coppa Italia. È uno di quei club che si stanno affacciando in maniera decisa nella fascia medio-alta del nostro campionato.’ Questo confronto rappresenta una sfida importante per valutare il livello attuale della Nutribullet e individuare eventuali aree di miglioramento.
Obiettivi e punti di forza da consolidare
Quando si parla di miglioramenti necessari, Vitucci sottolinea: ‘Dobbiamo puntare soprattutto ad avere continuità di rendimento, sia da una partita all’altra, sia nel corso di una stessa partita, sia da tutti giocatori, perché fino ad ora non siamo riusciti a raggiungere un livello alto di performance da parte di tutti contemporaneamente. Invece abbiamo bisogno di tutte le nostre componenti: chi comincia la gara e chi entra dalla panchina, gli italiani e gli americani, i lunghi e i piccoli e così via. È necessario che ci sia una responsabilità individuale-collettiva.’ Consolidare le prestazioni individuali e collettive potrebbe essere la chiave per garantire il successo nel resto della stagione.