La Reyer Venezia travolta dall’Olimpia Milano in una partita impari
La semifinale di Coppa Italia tra la Reyer Venezia e l’Olimpia Milano si è rivelata un incontro impari, con la squadra orogranata che ha dimostrato di essere inarrivabile per i lagunari. Nonostante gli sforzi della Reyer, non è mai riuscita a trovare la chiave per superare la difesa milanese, finendo per soccombere davanti a un muro invalicabile. La partita è stata caratterizzata da un netto predominio dell’Armani Olimpia, che ha gestito con maestria le offensive avversarie, impedendo alla Reyer di esprimere il proprio gioco e di creare spazi in attacco.
Tucker è stato l’unico a tentare di contrastare il destino già segnato della sua squadra, ma anche il suo contributo è stato vanificato dall’organizzazione difensiva e dalla coesione del collettivo milanese. In particolare, Shields si è distinto come il giocatore dominante della partita, mettendo a segno 28 punti con una precisione impressionante al tiro, dimostrandosi praticamente inarrestabile per la difesa lagunare. Il primo tempo travolgente dell’Olimpia, culminato con 60 punti segnati nella prima metà della partita, ha definitivamente compromesso le speranze della Reyer, che si è ritrovata in un grave svantaggio all’intervallo.
Il controllo di Milano e l’incapacità difensiva della Reyer
La Reyer Venezia ha tentato un approccio positivo alla partita, ma ben presto ha perso il controllo del ritmo di gioco, consentendo all’Olimpia Milano di prendere il sopravvento e di imporre il proprio marchio sulla partita. La capacità di gestire i contropiedi e di far circolare la palla con efficacia ha permesso alla squadra milanese di costruire un margine di vantaggio significativo, mentre la Reyer si è trovata in difficoltà sia in fase difensiva che in fase realizzativa. Il primo quarto ha visto Shields mettere a segno 11 punti, dando il via a una performance che avrebbe dominato l’intera partita.
La superiorità dell’Olimpia è emersa in modo inequivocabile, con il punteggio che ha toccato quota 100 a fine partita, mentre la Reyer ha faticato a trovare soluzioni efficaci per contrastare l’avversario. Nonostante un breve sussulto in avvio di ripresa, la squadra lagunare è stata costantemente messa sotto pressione dall’efficacia e dalla precisione dell’Armani, che ha navigato verso la vittoria con autorità e determinazione, lasciando poche speranze alla Reyer di poter ribaltare la situazione. La semifinale ha dunque confermato la superiorità schiacciante dell’Olimpia Milano e la difficoltà della Reyer Venezia nel fronteggiare una squadra così competitiva e ben organizzata.