Ferrari 12Cilindri: Un Omaggio alla Storia del Cavallino Rampante
Maranello celebra un nuovo capitolo della sua storia con la presentazione della Ferrari 12Cilindri. Questa nuova berlinetta a due posti e la sua variante a cielo aperto, la 12Cilindri Spider, segnano una pietra miliare per la casa automobilistica italiana. La Ferrari ha scelto Miami Beach per il debutto esclusivo ai clienti provenienti da tutto il mondo, un evento che sottolinea l’importanza del mercato statunitense per il marchio.
Per la prima volta, una Ferrari viene lanciata oltreoceano, in occasione del 70º anniversario della presenza del marchio negli Stati Uniti. Questo evento storico sottolinea l’importanza del motore V12, un’architettura meccanica che ha rappresentato il DNA della Ferrari fin dalla sua nascita.
Il Cuore Pulsante del V12 Aspirato
La Ferrari 12Cilindri rimane l’unica sportiva con motore aspirato V12 sul mercato, un motore che, secondo Enrico Galliera, direttore commerciale e marketing di Ferrari, continua a offrire emozioni uniche. Il nuovo V12 da 6,5 litri eroga 830 cavalli e beneficia di un regime di rotazione portato a 9.500 giri/minuto.
Per ottenere queste prestazioni, sono stati ridotti peso e inerzia dei componenti: le bielle in titanio pesano il 40% in meno, mentre pistoni e albero motore sono stati alleggeriti rispettivamente del 2% e del 3%. Gran parte degli interventi migliorativi sono stati finalizzati per ottimizzare l’erogazione della coppia a tutti i regimi.
Design e Aerodinamica: Un Connubio Perfetto
Il design della 12Cilindri si ispira alle Gran Turismo Ferrari degli anni ’50 e ’60, come la 250 GTL e la 365 GTB/4 Daytona, ma introduce una radicale evoluzione dei codici stilistici. Flavio Manzoni, Chief Designer di Ferrari, spiega che l’obiettivo era creare una vettura senza compromessi in termini di bellezza e rigore formale, ma con un’identità fresca e originale.
L’aerodinamica riveste un ruolo cruciale. Il muso della vettura, con il cofango che integra cofano e parafanghi, è stato progettato per ottimizzare le prestazioni aerodinamiche e ridurre i pesi. La superficie levigata è interrotta soltanto dalle prese d’aria per il raffreddamento del motore.
Innovazione e Tradizione
Il frontale della 12Cilindri rinuncia al volto tradizionale delle Ferrari, con geometrie e intersezioni innate che presentano un’unica fascia avvolgente per le funzioni luminose, creando un effetto fantascientifico. Anche il posteriore segue questa filosofia con un design essenziale e puro.
Al posto di uno spoiler posteriore tradizionale, i tecnici Ferrari hanno scelto di utilizzare due appendici attive, dei flap che si attivano tra 60 e 300 km/h per assicurare il perfetto bilanciamento aerodinamico. ‘L’idea dei flap era la cosa giusta,’ commenta Manzoni, aggiungendo che l’integrazione di questi elementi nel design conferisce alla vettura un aspetto unico e inedito.
Un Abitacolo All’Avanguardia
L’interno della 12Cilindri si ispira al doppio cockpit già introdotto su Roma e Purosangue. La cabina è quasi simmetrica e composta da due moduli con livelli di comfort molto elevati, con l’obiettivo di coinvolgere nell’esperienza di guida anche il passeggero, che dispone di un proprio cruscotto.
La 12Cilindri Spider, che presenta un tetto rigido retrattile in 12 secondi a 45 km/h, introduce anche un nuovo colore specifico: il verde toscano. Questa versione cabriolet è stata sviluppata in parallelo alla coupé, un inedito per Ferrari, per assicurare che anche lo Spider fosse una vettura senza compromessi in termini di bellezza e prestazioni.
Prestazioni da Record
La Ferrari 12Cilindri è più leggera della 812 Superfast, con un peso a secco di 1.560 chili. È capace di superare i 340 km/h e di bruciare l’accelerazione da 0-100 km/h in soli 2,9 secondi e da 0-200 km/h in 7,9 secondi.
Con un design ispirato al passato ma proiettato al futuro, la 12Cilindri rappresenta un tributo alla storia della Ferrari e una dimostrazione del continuo impegno del marchio nel creare vetture che offrono emozioni uniche agli appassionati.