Maranello celebra il V12: Ferrari 12Cilindri, l’omaggio alla tradizione
La Ferrari e i suoi motori 12 cilindri continuano a scrivere la storia dell’automobilismo, confermando un legame indissolubile che si rafforza con il lancio della nuova supercar, denominata 12Cilindri. Questa berlinetta due posti, che prende il posto della 812 Superfast, insieme alla sua versione a cielo aperto, la 12Cilindri Spider, rappresentano un tributo vivo alla tradizione che da 77 anni definisce l’essenza più pura del marchio del Cavallino Rampante.
La scelta di presentare queste vetture a Miami Beach non è casuale, ma sottolinea l’importanza del mercato statunitense per la Ferrari, celebrando al contempo 70 anni di presenza negli USA. Questa mossa rappresenta una prima assoluta per la casa di Maranello, che mai prima d’ora aveva scelto una location oltreoceano per un lancio di tale portata.
Il cuore della nuova Ferrari: un V12 unico nel suo genere
Il motore aspirato V12 che anima la 12Cilindri segna un punto di distinzione nel panorama automobilistico attuale, soprattutto considerando la tendenza verso l’ibridazione, come dimostra il caso della Lamborghini Revuelto. Questo propulsore è il risultato di una scelta coraggiosa e controcorrente, che pone al centro le emozioni di guida e il legame con una storia gloriosa, come sottolineato da Enrico Galliera, direttore commerciale e marketing di Ferrari.
La nuova versione del motore V12 da 6,5 litri, capace di erogare 830 cavalli, è frutto di un’evoluzione tecnica mirata a ridurre peso e inerzia dei componenti, migliorando così le prestazioni e l’erogazione della coppia. Questi interventi hanno permesso alla 12Cilindri di superare i 340 km/h di velocità massima, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 2,9 secondi.
Innovazione e rispetto della tradizione nel design della 12Cilindri
Il design della 12Cilindri trae ispirazione dalle storiche Gran Turismo del marchio, riuscendo al contempo a introdurre elementi di radicale innovazione nel rispetto della tradizione Ferrari. Flavio Manzoni, Chief Designer, ha evidenziato l’intento di creare una vettura che incarnasse bellezza e rigore formale senza compromessi, proiettata verso il futuro.
L’aerodinamica riveste un ruolo primario nella concezione della vettura, con un design che attinge al mondo aeronautico e alla fantascienza per ottenere una fusione perfetta tra estetica e funzionalità. Questo approccio ha portato alla realizzazione di un design puro e rigoroso, in cui ogni elemento contribuisce all’integrazione delle funzioni aerodinamiche.
Un abitacolo che celebra il conducente e il passeggero
L’abitacolo della 12Cilindri, ispirato al doppio cockpit già visto su modelli come Roma e Purosangue, offre un ambiente quasi simmetrico che eleva l’esperienza di guida a un nuovo livello di coinvolgimento e comfort. Questa filosofia si riflette anche nella decisione di sviluppare contemporaneamente la versione coupé e la Spider, garantendo a quest’ultima le stesse prestazioni e rigidità torsionale del modello chiuso.
La presentazione delle due varianti insieme segna una novità per Ferrari, che tradizionalmente ha sempre distanziato il lancio delle versioni Spider dalle coupé. Questa scelta evidenzia l’impegno di Ferrari nel garantire che anche la versione a cielo aperto sia una vettura senza compromessi, come sottolineato da Gianmaria Fulgenzi, responsabile dello sviluppo prodotto.
Disponibilità e prezzi: un sogno esclusivo
La Ferrari 12Cilindri e la sua variante Spider rappresentano l’apice dell’esclusività e della performance automobilistica. Con un prezzo di partenza di 395.000 euro per la berlinetta e un sovrapprezzo del 10% per la Spider, queste vetture sono destinate a diventare nuovi oggetti del desiderio per appassionati e collezionisti. Gli ordini sono aperti da giugno, con le prime consegne in Europa previste per il quarto trimestre di quest’anno per la coupé e per il primo trimestre del 2025 per la Spider. Per i ferraristi nel resto del mondo, l’attesa sarà di qualche mese in più.