SpaceX: Terzo Test di Lancio di Starship
La nave spaziale Starship della SpaceX è andata perduta durante il rientro nell’atmosfera poco dopo il suo terzo test in volo partito dalla base di Boca Chica, nel golfo meridionale del Texas. Il veicolo, progettato per viaggi verso la Luna e Marte, ha eseguito correttamente i passaggi previsti nel test, ma il segnale è scomparso durante il rientro, a 65 chilometri dalla zona prevista per l’ammaraggio.
La scomparsa è stata confermata dalla stessa SpaceX, il cui fondatore e amministratore delegato è il visionario Elon Musk. Nonostante la grave perdita, gli esperti segnalano che è innegabile il passo avanti fatto dal team di Musk. Durante il tragitto, la navicella spaziale ha raggiunto un’altitudine massima di 145 miglia (234 chilometri), migliorando le due prestazioni precedenti che si erano invece concluse con un’esplosione a pochi minuti dal lancio.
La Cultura Ingegneristica di SpaceX
L’azienda sapeva con anticipo che ci fosse un’elevata probabilità che anche il suo ultimo volo si concludesse con la distruzione della navicella spaziale prima che il programma pianificato fosse portato a termine. SpaceX si basa su una strategia di test di volo che spinge il veicolo spaziale fino al punto di fallimento, quindi mette a punto i miglioramenti attraverso frequenti ripetizioni. Elon Musk ha dichiarato che il razzo dovrà effettuare centinaia di missioni senza equipaggio prima di trasportare le prime persone.
Contando su Starship per raggiungere Marte, Musk ha l’obiettivo di produrre un grande veicolo spaziale multiuso di prossima generazione in grado di inviare persone e merci sulla Luna entro la fine di questo decennio. Nonostante la perdita, il capo della Nasa Bill Nelson ha definito il volo di prova ‘un successo’, riconoscendo il progresso significativo compiuto da SpaceX nel settore aerospaziale.