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Roghi in Cile: 112 morti confermati
I roghi in Cile continuano a mietere vittime, con il numero dei morti che è salito a 112 nella regione di Valparaíso. L’emergenza causata dagli incendi boschivi ha portato il presidente Gabriel Boric a dichiarare lo stato d’emergenza, mobilitando tutte le risorse disponibili per fronteggiare la catastrofe. Secondo i Vigili del fuoco e le autorità locali, circa 1600 persone sono rimaste senza casa e 200 risulterebbero attualmente disperse. Il coprifuoco è stato esteso nelle città più colpite, inclusa Viña del Mar, dove un giardino botanico storico è stato distrutto dalle fiamme.
Manuel Monsalve, portavoce del ministero dell’Interno, ha confermato che sono stati identificati 112 corpi tra le vittime, mentre 32 sono stati già riconosciuti. Nel frattempo, due individui sospettati di aver innescato uno dei principali focolai sono stati arrestati nella zona di Viña del Mar. Le Forze Armate hanno intensificato i controlli per prevenire atti di sciacallaggio, in linea con il coprifuoco imposto dal governo. La situazione rimane critica, con numerose abitazioni danneggiate o distrutte e un numero crescente di senzatetto.
Situazione abitativa e incendi attivi
Il sottosegretario agli Interni, Monsalve, ha sottolineato che a causa dell’ampiezza della tragedia, è stato possibile solamente stimare i danni attraverso sorvoli sulle zone colpite. A Viña del Mar si contano circa 12.122 abitazioni danneggiate e a Quilpué 2.701, con un totale di potenziali 31.703 senzatetto a Viña del Mar e 7.825 a Quilpué. Riguardo agli incendi, sono stati segnalati 165 a livello nazionale fino a domenica, di cui 40 considerati violenti. Il Servizio nazionale di prevenzione e risposta per i disastri ha indicato la presenza di tre incendi di grandi dimensioni ancora fuori controllo.
Il presidente ha annunciato due giorni di lutto nazionale in segno di rispetto per le vittime e ha promesso giustizia per coloro che hanno scatenato questa tragedia. La Farnesina ha espresso solidarietà alla nazione cilena in questo momento di lutto nazionale. La situazione rimane critica, con la necessità di un intervento urgente per affrontare le conseguenze devastanti degli incendi boschivi in Cile.