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Manifesti con il simbolo ‘V’ compaiono nelle strade russe
Le strade di Mosca e di altre città russe sono state animate dalla comparsa di manifesti con un simbolo particolare: una ‘V’ dai colori della bandiera russa accanto alle parole citate dal presidente Vladimir Putin. Questi cartelloni, collocati strategicamente in aree ad alto traffico come le principali arterie stradali e le stazioni della metropolitana, sono stati progettati per richiamare l’attenzione dei cittadini in vista delle imminenti elezioni presidenziali in programma dal 15 al 17 marzo.
Un simbolo controverso per le elezioni del 2024
Secondo quanto riportato da The Moscow Times, la scelta di utilizzare la lettera ‘V’ come logo ufficiale per le elezioni presidenziali del 2024 sarebbe una mossa strategica per influenzare sottilmente l’elettorato a favore del presidente in carica. La Commissione elettorale centrale ha chiarito che questo simbolo, ispirato dai colori nazionali russi, insieme alle parole pronunciate da Putin, è stato adottato per promuovere il voto e la partecipazione attiva alla consultazione elettorale del prossimo marzo.
La ‘V’ compare per la prima volta sulle cariche russe dirette verso l’Ucraina all’inizio del 2022, diventando un segno di sostegno all’operazione militare in corso. Questo simbolo, insieme alla lettera ‘Z’, è stato utilizzato per indicare il supporto all’azione militare decisa da Mosca. Putin stesso ha enfatizzato l’importanza dell’unità, affermando ripetutamente che ‘Insieme siamo forti’ durante molte sue apparizioni pubbliche.
Un messaggio sottinteso di sostegno a Putin
Secondo funzionari russi che hanno preferito mantenere l’anonimato, il simbolo e lo slogan scelti per i manifesti elettorali mirano a sottolineare in modo indiretto che il voto è soprattutto un’approvazione per il presidente Putin. Questo messaggio implicito cerca di trasmettere l’idea che Putin sia l’unica scelta valida per la Russia, presentando gli altri candidati come non competitivi e non minacciosi per il leader in carica.
Sebbene lo slogan e il simbolo non siano una campagna elettorale diretta per Putin, la familiarità di queste frasi con il presidente le rende una forma di promozione indiretta della sua candidatura. La diffusione della lettera ‘V’ come simbolo pubblico è emersa solo dopo l’escalation delle tensioni con l’Ucraina, diventando un’implicita approvazione dell’azione militare condotta da Mosca contro Kiev.
Da quando è salito al potere, Putin è stato dipinto dai suoi consulenti come un leader forte e determinato. Questa immagine, consolidata soprattutto dopo l’annessione della Crimea nel 2014, si è riflessa nelle sue continue dichiarazioni sull’unità della Russia di fronte all’Occidente. Questi temi populisti, ora presenti anche sui manifesti elettorali, continuano a sottolineare il ruolo centrale di Putin nella politica russa contemporanea.