Zelensky avverte sull’impreparazione europea
La guerra può arrivare da voi perché abbiamo a che fare con Putin. E quando arriverà nessuno sarà pronto, gli eserciti europei non sono pronti, sarà uno choc, dov’è la garanzia che la Nato reagirà prontamente? chi ne parla? nessuno, ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante un’intervista con il direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci. Zelensky ha sottolineato l’importanza di essere preparati per affrontare situazioni critiche e ha sollevato dubbi sul livello di prontezza degli eserciti europei di fronte a una possibile escalation del conflitto con la Russia.
Bilancio tragico a Lisichansk
È salito ad almeno 28 il numero di vittime causate dal bombardamento missilistico ucraino su una panetteria a Lisichansk, nella regione filorussa di Lugansk. Secondo quanto riportato dal ministero russo delle Emergenze, tra le vittime vi è anche un bambino. L’attacco, avvenuto durante il weekend, ha suscitato sgomento e preoccupazione, evidenziando la brutale realtà del conflitto in corso nell’Ucraina orientale. Le autorità russe hanno lavorato per salvare le persone intrappolate sotto le macerie, ma il bilancio delle vittime rimane devastante.
Zelensky e la situazione geopolitica
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso preoccupazione riguardo alla situazione geopolitica attuale, sottolineando l’importanza del sostegno internazionale e della coesione all’interno del suo paese. Zelensky ha dichiarato: “Se vogliamo vincere dobbiamo spingere tutti nella stessa direzione, convinti della vittoria, non possiamo essere scoraggiati, farci cadere le braccia, dobbiamo avere le energie giuste positive… per questo parlo di ripartenza, di ricambio, ho in mente qualcosa di serio, che non riguarda una singola persona ma la direzione della leadership del paese”. Le sue parole riflettono la determinazione e la volontà di combattere per l’indipendenza e l’integrità dell’Ucraina in un contesto geopolitico complesso e sfidante.