Le Forze di Kiev in Difficoltà sul Fronte Orientale
Le truppe ucraine stanno affrontando una grave crisi mentre cercano di respingere l’avanzata delle forze russe. L’uso indiscriminato della cloropicrina da parte dei soldati di Mosca ha ulteriormente complicato la situazione per i battaglioni del comandante Syrsky, che non riescono a fermare l’avanzata nemica a nord di Avdiivka. La mancanza di uomini e strumenti adeguati rende difficoltoso frenare l’assalto finale a Chasov Yar, vicino a Bakhmut.
Una Situazione Critica per l’Ucraina
Se le forze armate ucraine non riusciranno a rallentare l’offensiva russa nelle prossime settimane, il rischio è che entro l’estate Mosca possa raggiungere la superstrada Pokrovsk-Kostiantynivka. Questa arteria fondamentale rifornisce tutte le truppe ucraine a ovest e a sud di Bakhmut. Un’eventuale conquista segnerebbe un punto di svolta nel conflitto, con la caduta di buona parte delle regioni del Donetsk e del Luhansk.
Preoccupazioni e Dubbi dall’Intelligence Ucraina
Il presidente Zelensky ha convocato con urgenza tutto lo stato maggiore, ma gli 007 ucraini faticano a ottenere informazioni cruciali per anticipare le mosse nemiche. Il generale Vadym Skibitsky, vicedirettore del Gru, ha dichiarato che la più grande incognita della guerra è l’Europa. Secondo Skibitsky, senza un aumento significativo della produzione di difesa da parte degli alleati dell’Ucraina, la Russia potrebbe avanzare rapidamente fino a conquistare i Paesi Baltici in appena una settimana.
Richiesta di Supporto Europeo
La crisi di Kiev è arrivata anche in Parlamento. Il deputato Alexey Goncharenko ha ammesso durante un’intervista alla tv francese La Chaine Info che ‘l’Ucraina potrebbe chiedere l’invio di truppe europee se non avrà abbastanza forze proprie nel conflitto con la Russia’. Questa dichiarazione riflette l’invito già raccolto da leader come Macron e Cameron, e recentemente anche dalla Polonia.
Odessa: Nuovo Obiettivo di Mosca
Odessa è diventata una delle zone più calde del conflitto, colpita con inaudita violenza 12 volte nell’ultima settimana. Putin ha un interesse strategico nella città portuale sul Mar Nero: annetterla per costruire una base militare in risposta alla Nato, che sta ampliando la sua nel porto romeno di Costanza. Questa mossa è vista come cruciale per contenere l’espansionismo russo verso ovest.
Attacchi e Risposte: Una Guerra Senza Fine
Nell’801° giorno di guerra, i sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto quattro missili Atacms lanciati sulla Crimea. A Kharkiv, un raid russo ha causato sette vittime e l’incendio dell’area industriale. Anche Murom, nel Belgorod, è stato colpito da un attacco di droni ucraini, causando cinque feriti.
La Necessità di una Risposta Coordinata
L’intensificazione dei combattimenti e l’espansione dei fronti di guerra richiedono una risposta coordinata e decisa da parte degli alleati dell’Ucraina. La capacità di resistenza delle forze ucraine dipende in gran parte dal supporto internazionale, sia in termini di forniture militari che di assistenza strategica.