Dio è vicino all’Ucraina e con un simile alleato la vita vincerà sulla morte: lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel giorno in cui il Paese celebra la Pasqua ortodossa.
Il messaggio di Zelensky
“La Bibbia ci insegna ad amare il prossimo – si legge nel messaggio -. E oggi ci ha mostrato il vero significato di questa parola. Quando siamo diventati tutti vicini di casa. E il nostro vecchio vicino, che cercava sempre di essere nostro fratello, è lontano da noi per sempre. Ha infranto tutti i comandamenti, ha preteso la nostra casa ed è venuto a ucciderci – prosegue Zelensky -. Il mondo lo vede. Dio lo sa. E noi crediamo che Dio abbia un gallone con la bandiera ucraina sulla spalla. Quindi, con un tale alleato, la vita sconfiggerà sicuramente la morte.
Buona Pasqua a tutti voi, cari ucraini! Cristo è risorto! È veramente risorto!”
Un messaggio di speranza e resistenza
In un momento così delicato per l’Ucraina, il presidente Zelensky ha voluto trasmettere un messaggio di speranza e resistenza attraverso la sua comunicazione pubblica. La celebrazione della Pasqua ortodossa, simbolo di rinascita e rinnovamento, diventa quest’anno un forte richiamo alla lotta per la vita e la libertà.
Il presidente ha sottolineato come la fede e la solidarietà possano essere armi potenti contro l’oppressione e la violenza. Il suo messaggio, impregnato di riferimenti religiosi e morali, mira a rinvigorire lo spirito del popolo ucraino e a consolidare il supporto internazionale.
La forza della comunità
Zelensky ha evidenziato il ruolo cruciale della comunità nell’affrontare le difficoltà. “Quando siamo diventati tutti vicini di casa,” ha scritto, indicando come il conflitto abbia avvicinato gli ucraini, rendendoli più uniti che mai. Questa solidarietà interna è vista come una risposta diretta all’aggressione e alla violenza subita.
Il presidente ha anche parlato della perdita del “vecchio vicino”, un chiaro riferimento alla Russia, che una volta era considerata un alleato fraterno ma che ora è vista come un aggressore che ha violato tutti i principi di convivenza pacifica. Zelensky ha espresso la convinzione che Dio sia dalla parte dell’Ucraina, unendo così la fede religiosa alla causa nazionale.
Il ruolo della fede
La fede gioca un ruolo centrale nel messaggio di Zelensky. L’affermazione che Dio abbia un gallone con la bandiera ucraina sulla spalla è un potente simbolo di protezione divina e di giustizia. Questo richiamo alla fede è inteso a rafforzare il morale del popolo ucraino, infondendo coraggio e determinazione nella loro lotta quotidiana.
Il messaggio pasquale di Zelensky non è solo una dichiarazione politica, ma anche un appello spirituale. Invita gli ucraini a trovare conforto e forza nella loro fede, suggerendo che la giustizia divina alla fine prevarrà sull’ingiustizia terrena.
Il sostegno internazionale
La menzione che “il mondo lo vede” sottolinea l’importanza del sostegno internazionale per l’Ucraina. Zelensky sembra voler ricordare alla comunità globale che l’Ucraina non è sola nella sua lotta e che il supporto degli alleati è essenziale per la vittoria.
Le parole del presidente sono un invito alla comunità internazionale a non dimenticare la causa ucraina e a continuare a offrire il proprio supporto. La fede e la giustizia non sono solo concetti interni, ma devono essere sostenuti anche a livello globale.
Una Pasqua di rinascita
La celebrazione della Pasqua ortodossa in Ucraina quest’anno assume un significato particolarmente profondo. Non è solo una festa religiosa, ma anche un momento di rinascita e rinnovamento per un popolo che lotta per la propria sopravvivenza e libertà.
Le parole “Cristo è risorto! È veramente risorto!” risuonano non solo come un’affermazione di fede, ma anche come un grido di speranza e determinazione. Zelensky ha voluto infondere nei suoi concittadini la convinzione che, nonostante le avversità, la vita e la giustizia prevarranno.
Conclusioni
Il messaggio di Zelensky in occasione della Pasqua ortodossa è un potente richiamo alla fede, alla speranza e alla solidarietà. Attraverso le sue parole, il presidente ucraino ha cercato di unire il suo popolo e di rafforzare il loro spirito di resistenza. Ha anche voluto ricordare alla comunità internazionale l’importanza del loro sostegno in questa lotta per la libertà e la giustizia.