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L’aeroporto Fellini a Rimini punta alto: obiettivo 350mila passeggeri entro il 2023
L’estate 2023 si preannuncia ricca di novità per l’aeroporto Federico Fellini di Rimini, nonostante la conferma che i tanto attesi voli dalla Germania non saranno implementati fino al 2025. Leonardo Corbucci, amministratore delegato di Airiminum, la società che gestisce lo scalo, ha tuttavia delineato un quadro ottimistico per il futuro prossimo, puntando a una significativa crescita del traffico passeggeri. Con il rafforzamento dei voli operati da Ryanair e l’introduzione di nuove rotte, l’obiettivo è ambizioso: raggiungere i 350mila passeggeri entro la fine dell’anno in corso.
Il piano dei voli, finalmente svelato, prevede 15 rotte gestite da 8 diverse compagnie aeree, con collegamenti verso 12 paesi. Ryanair si conferma protagonista anche per questa stagione, mantenendo i voli dell’anno precedente e incrementando le frequenze su diverse destinazioni. Tra le novità più rilevanti, i nuovi voli da Vilnius e Sofia, che si aggiungono ad altre rotte garantite da compagnie come Wizzair, Luxair, Airbaltic, Bulgaria Air, Neos Air e Nesma Airline.
Un calendario ricco di partenze e nuove destinazioni
Il calendario estivo dell’aeroporto Fellini vede l’avvio di molti voli già in questo fine settimana, ad eccezione di quelli per Londra e Cracovia, previsti a partire da giugno. Il potenziamento include aumenti significativi delle frequenze su rotte già consolidate, come quelle per Londra, Cagliari, Palermo, Budapest, Kaunas, Vienna, Praga e Cracovia.
Al fianco di Ryanair, altre sette compagnie aeree contribuiranno all’espansione dei collegamenti. Tra queste, Wizzair che continuerà a collegare Rimini con Tirana, Luxair che riprenderà i voli dal Lussemburgo a maggio, e Airbaltic con la nuova rotta da Riga a partire da giugno. Inoltre, si segnala l’ingresso di Get Jet con voli da Vilnius e di Bulgaria Air da Sofia, a dimostrazione dell’interesse crescente verso il mercato dell’Est Europa.
Strategie future e collaborazioni per il rilancio dello scalo
Nonostante l’assenza temporanea di collegamenti diretti con la Germania, Corbucci si mostra ottimista riguardo al futuro, sottolineando come il 2025 sarà l’anno di svolta con l’introduzione di nuovi voli da questo importante mercato. Inoltre, la strategia di Airiminum non si limita al solo traffico passeggeri ma guarda anche al potenziamento del segmento cargo, un’area di sviluppo cruciale per l’economia dell’intera regione.
Il successo dell’aeroporto Fellini non si basa unicamente su iniziative interne ma è il risultato di una collaborazione proficua con la Regione, l’Apt e il Comune di Rimini. Questa sinergia ha permesso di gettare le basi per importanti novità che verranno annunciate nei prossimi mesi, incluse nuove rotte invernali da parte di Ryanair e trattative con altre importanti compagnie aeree per il 2025.
La prospettiva di collegare Rimini con un altro importante hub europeo o con Roma (Fiumicino) rappresenta un altro obiettivo strategico per il prossimo futuro, confermando l’ambizione di Airiminum di posizionare l’aeroporto Fellini come punto di riferimento nel panorama aeroportuale italiano e internazionale.
La crescita del traffico passeggeri e l’ampliamento delle rotte sono segnali positivi per l’economia locale e il turismo, fornendo ulteriori opportunità di sviluppo e di connessione con il resto del mondo. L’estate 2023 appare così come un momento di transizione verso un futuro di ulteriori successi e nuove possibilità per l’aeroporto Federico Fellini di Rimini.