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La tensione geopolitica si acuisce: accuse incrociate e manovre diplomatiche
Nel cuore di una crisi internazionale senza precedenti, le tensioni tra Russia, Ucraina, e le potenze occidentali continuano ad intensificarsi. Al 762° giorno di guerra in Ucraina, l’eco degli eventi bellici rimbomba forte sullo scenario mondiale, con un bilancio dell’attentato a Mosca che conta 137 morti e 180 feriti. In risposta, la NATO rafforza la propria presenza militare in Europa orientale, dispiegando «100 mila soldati in Polonia» in una chiara mossa di deterrenza.
Un dettaglio singolare emerge dalla reportistica indipendente relativa alla fuga dei presunti terroristi dall’attentato al Crocus City Hall di Mosca: una Renault bianca, registrata dalle telecamere del traffico mentre superava ripetutamente i limiti di velocità, sembra sfuggire alle maglie delle forze dell’ordine, raggiungendo Bryansk, distante centinaia di chilometri dalla capitale russa, prima di essere intercettata.