![Il grido di Antonio Guterres nel deserto: una testimonianza della crisi umanitaria a Gaza 1 20240326 143009](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/03/20240326-143009.webp)
Il grido di Guterres nel deserto: un’immagine simbolo della crisi umanitaria a Gaza
In una scena che sembra sospesa nel tempo, il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, si è fatto portavoce di un forte messaggio nel cuore del deserto, tra Egitto e Gaza. Con una conferenza stampa dall’immagine quasi cinematografica, ha evidenziato con drammatica chiarezza l’impotenza delle Nazioni Unite di fronte alla situazione di stallo umanitario ai confini di Gaza. La sua presenza a Al Arish e successivamente al valico di Rafah ha voluto certificare quella che ha definito una sorta di “morte cerebrale” dell’ONU, incapace di porre fine alle ostilità.
La situazione descritta dal Segretario è di una gravità inaudita: migliaia di camion carichi di aiuti umanitari bloccati, impossibilitati a raggiungere le popolazioni in bisogno. Da 1.500 camion in attesa, il numero è schizzato a 7.000, secondo quanto riferito dal governatore egiziano