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La Romania nel mirino della Russia: analisi della situazione geopolitica
La tensione ai confini orientali dell’Europa si intensifica, con la Romania che emerge come possibile prossimo obiettivo dell’espansione russa. Secondo un recente report del Center for European Policy Analysis (Cepa), coordinato dal generale dell’esercito americano Ben Hodges, le forze armate russe potrebbero impiegare meno di 24 ore per attaccare e conquistare Bucarest, la capitale della Romania. Questo scenario allarmante mette in luce le difficoltà nel movimento di truppe e munizioni da parte della NATO e sottolinea le influenze russe nei Paesi confinanti, oltre a identificare un punto debole strategico nel territorio rumeno.
Il contesto attuale è aggravato dalla vicinanza delle truppe russe, stanziate in Crimea, a meno di 500 km da Bucarest. La presenza della flotta navale russa nel Mar Nero aggiunge ulteriore pressione alla situazione, rendendo l’eventuale azione militare del Cremlino una minaccia concreta per la stabilità europea. La possibilità di un attacco russo alla Romania non solo spaventa la NATO