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Russia: Attacco dei droni a Kharkiv e Odessa
Un morto e 7 feriti è il tragico bilancio dell’attacco dei droni russi avvenuto nella notte a Odessa, città ucraina nel sud del paese. Le autorità locali, come riportato dai media di Kiev, confermano che l’aggressione ha causato gravi conseguenze. Il governatore Oleh Kiper ha dichiarato che tra i feriti si trova anche un bambino di tre anni, ora ricoverato in ospedale per gravi lesioni a una gamba. L’attacco, verificatosi intorno alle 00:40 ora locale, ha provocato danni significativi a diversi edifici della città.
Funerali di Aleksej Navalny e Repressione
Archiviati i funerali di Aleksej Navalny, le organizzazioni non governative stanno facendo i conti con la repressione di Mosca. In seguito alle cerimonie funebri, almeno 128 persone sono state fermate in 19 diverse città della Russia mentre commemoravano l’oppositore di Putin. Questi eventi sottolineano il clima di tensione e controllo che si respira nel Paese. Le ONG denunciano un’escalation di misure repressive messe in atto dalle autorità russe, che limitano fortemente la libertà di espressione e di manifestazione.
La situazione in Russia si fa sempre più tesa mentre si combatte sul fronte ucraino. Il Pentagono, nel frattempo, sta valutando la possibilità di attingere dalle sue scorte per fornire armi e munizioni all’Ucraina. Questa potenziale mossa evidenzia il coinvolgimento e il supporto internazionale a Kiev in un contesto di crescente conflitto con la Russia. L’eventuale fornitura di armamenti da parte degli Stati Uniti rappresenterebbe un segnale forte di solidarietà con l’Ucraina e potrebbe avere ripercussioni significative sullo scenario geopolitico globale.