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Funerali di Alexei Navalny: Omaggio a un Icona dell’Opposizione
Migliaia di persone si sono radunate per l’ultimo saluto a Alexei Navalny, l’oppositore russo morto in circostanze misteriose in una colonia penale artica. A Mosca, nel quartiere di Maryno, i funerali hanno visto un’affluenza straordinaria, con la folla che ha accolto il feretro con applausi e grida di ‘Navalny, Navalny’. La presenza massiccia di agenti di polizia e veicoli antisommossa ha evidenziato il clima di tensione, sottolineato dalle dichiarazioni del Cremlino che ha minacciato pene per qualsiasi manifestazione non autorizzata.
Diplomatici occidentali negati accesso ai funerali, tra cui l’ambasciatrice americana Lynne Tracy e l’incaricato d’affari italiano Pietro Sferra Carini, hanno dovuto rimanere fuori dalla cerimonia, nonostante la presenza dei familiari di Navalny. Dopo le esequie, alcuni partecipanti hanno lanciato fiori sul carro funebre, gridando slogan per la libertà e l’unità del popolo russo. La sepoltura di Navalny nel cimitero di Borisovskoye ha segnato la conclusione di un evento carico di simbolismo politico e sociale.
L’Addio commovente di Yulia Navalnaya a suo marito
Yulia Navalnaya, la vedova di Alexei Navalny, assente ai funerali e residente all’estero, ha reso omaggio al marito con un toccante messaggio condiviso su X. Nel video sono raccolti momenti della loro vita insieme, mentre Yulia esprime il suo dolore e la promessa di continuare a vivere onorando il suo ricordo. ‘Grazie per 26 anni di assoluta felicità… Ti amerò per sempre. Riposa in pace’, ha scritto Yulia, sottolineando l’amore e il sostegno ricevuti da Navalny anche nei momenti più difficili, incluso il periodo trascorso in prigione.
Partecipazione internazionale e omaggi a Navalny
Una delegazione dell’Unione Europea ha partecipato ai funerali di Navalny, guidata dal capo della delegazione diplomatica europea. Le dichiarazioni dei rappresentanti europei hanno enfatizzato il ruolo di Navalny come difensore della libertà e i sospetti sul coinvolgimento del Cremlino nelle violazioni dei diritti umani. Nonostante la partecipazione internazionale, agli ambasciatori e diplomatici occidentali è stato impedito l’ingresso in chiesa, evidenziando ancora una volta le tensioni politiche e diplomatiche in atto.
La madre di Navalny, Lyudmila, ha ricevuto abbracci e parole di conforto da parte di numerosi partecipanti ai funerali, evidenziando il rispetto e l’ammirazione per il figlio defunto. Mentre la bara di Navalny veniva portata fuori dalla chiesa, la folla presente ha espresso il proprio sostegno gridando slogan per la libertà e la giustizia, sottolineando la determinazione nel portare avanti l’eredità politica di Navalny.
Infine, le parole del leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, hanno evidenziato il sostegno internazionale per Navalny e la condanna per le violazioni subite, sottolineando l’impegno nel perseguire la verità e la giustizia in un contesto politico sempre più complesso e controverso. I funerali di Navalny hanno rappresentato non solo un momento di commozione e addio, ma anche un’occasione per riflettere sul significato e l’impatto dell’opposizione politica in Russia e nel panorama internazionale.