Francia: Approvato l’inserimento dell’aborto nella Costituzione
PARIGI – Il Senato francese ha votato a favore dell’inclusione di un articolo nella Costituzione che garantisce alle donne il diritto di accedere all’aborto. Con 267 voti favorevoli e 50 contrari, il testo afferma che ‘la legge determina le condizioni per esercitare la libertà garantita alla donna di interrompere volontariamente la gravidanza’. Il ministro della Giustizia, Eric Dupond-Moretti, ha commentato: ‘Questa sera il Senato ha scritto una nuova pagina dei diritti delle donne, questo voto è storico’.
Un Passo Storico per i Diritti delle Donne in Francia
Il presidente Emmanuel Macron ha elogiato il voto del Senato, dichiarando: ‘Mi sono impegnato a rendere irreversibile la libertà delle donne di ricorrere all’interruzione di gravidanza inserendola nella Costituzione. Dopo l’Assemblea nazionale, il Senato fa un passo decisivo’. Questo voto rappresenta un momento significativo per le donne francesi, confermando la libertà di controllo sul proprio corpo.
Le associazioni femministe hanno accolto con favore la decisione, sottolineando l’importanza di garantire alle donne il diritto di determinare le proprie scelte riguardo alla salute riproduttiva. L’associazione Osez le féminisme ha dichiarato: ‘Una vittoria per tutte le donne che vogliono vedere garantito il diritto di controllare il proprio corpo’. Questo passo avanti è anche un segnale di solidarietà verso le migliaia di donne nel mondo che affrontano ancora gravi rischi ricorrendo all’aborto clandestino.
Reazioni e Contestazioni: Il Dibattito sull’Aborto in Francia
Nonostante l’approvazione, ci sono state voci contrarie provenienti principalmente da esponenti del partito di destra dei Républicains. Alcuni senatori ritenevano che l’aborto in Francia non fosse messo in discussione e che l’introduzione di questa normativa costituzionale fosse superflua. Tuttavia, un recente episodio ha sollevato preoccupazioni e ha evidenziato la necessità di garantire questo diritto a livello costituzionale.
Nel corso di una trasmissione televisiva, è stato trasmesso un grafico fuorviante che definiva l’interruzione di gravidanza come ‘la principale causa di morte nel mondo’. Dopo le reazioni del pubblico, la rete televisiva ha ritirato il video e presentato delle scuse. Questo incidente ha contribuito a rafforzare la convinzione di molti sull’importanza di proteggere il diritto all’aborto in modo chiaro e inequivocabile.